Nella cantina simbolo del Dolcetto, avrà luogo con il concerto di Dan Stuart e si rifletterà sull’abbinamento tra vino e paesaggio.
Sabato 9 luglio va in scena Clavesana, dal titolo “Paesaggi rurali e rock d’autore: storie di vino e d’altro, in una chiesa di campagna” . La cantina simbolo del Dolcetto coniuga l’assaggio del vino alla percezione del paesaggio stesso, all’interno di un’ex scuola rurale affacciata sulle vigne e una chiesa storica trasformata in auditorium. Ed è qui che la quarta edizione di “Rock & the Wine” avrà luogo con il concerto di Dan Stuart.
La chiave di lettura è stavolta quella dell’abbinamento tra vino e paesaggio, a cui il pomeriggio di sabato 9 luglio (inizio alle 17), sarà dedicato “Relazioni tra il paesaggio rurale e la qualità percepita del vino: cronaca e prospettive di un esperimento”, convegno organizzato in collaborazione con l’Associazione Donne della Vite. Interverranno Roberto Cerrato, responsabile d’area della Commissione Unesco, la giornalista Clementina Palese e il presidente dell’Associazione Valeria Fasoli, che presenterà i primi risultati del test sperimentale messo a punto dall’Associazione con il Crea di Conegliano per far esprimere ai consumatori di ogni livello un giudizio sul vino (servito alla cieca) in funzione di un paesaggio proposto contestualmente.
A seguire, il concerto (in sinergia con il Crete Senesi Random Rock Festival) di Dan Stuart, già leader della band losangelena dei Green on Red, nonché tra i numi tutelari della neopsichedelia del Paisley Underground, che scende a Clavesana per presentare il suo nuovo album, “Marlowe’s Revenge”.
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