Nuova Enovit: da un’intuizione alla realtà

37 anni di imbottigliamento con attrezzature mobili

L’idea di creare un’azienda d’imbottigliamento con attrezzature mobili nasce 37 anni fa grazie all’enologo Danilo Coletto che osservando la struttura produttiva di centinaia di aziende vinicole toscane constatò che oltre alla vendita del vino sfuso in damigiane o all’ingrosso si procedeva spesso anche a “infiascare” il vino e a venderlo sul territorio nazionale e in alcuni casi su quello internazionale. I produttori, nel rivolgersi ad un mercato sempre più ricettivo verso vini di qualità esclusivi e personalizzati, dovevano utilizzare impianti di imbottigliamento supportati da personale qualificato (enologi e operatori tecnici).
L’alto costo delle attrezzature e la mancanza di personale specializzato nella conduzione di impianti tecnologicamente avanzati superavano le possibilità del produttore, rivelandosi nella maggior parte dei casi antieconomiche, a causa soprattutto del limitato utilizzo degli impianti.
La Nuova Enovit partì da queste premesse per offrire impianti mobili con attrezzature moderne, tecnologicamente aggiornate e sempre efficienti; conoscenze ed esperienza pluriennale garantite dal responsabile, l’enologo Danilo Coletto; personale addetto alle linee di imbottigliamento preparato e costantemente aggiornato; costi di imbottigliamento esattamente valutabili.
Oggi oltre che in Toscana e Umbria, Nuova Enovit offre i propri servizi a clienti sparsi nel resto d’Italia, isole, in particolare la Sardegna, incluse.

Info e contatti:
http://www.nuovaenovit.it

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