Nell’ambito del mercato dell’olio d’oliva, sono state registrate alcune fluttuazioni significative nelle ultime settimane. Tale dinamica si è manifestata attraverso aumenti e cali nei prezzi dell’olio extravergine e delle varie denominazioni d’origine protetta (DOP).
Secondo il listino di ISMEA mercati del 31 ottobre 2023, le variazioni hanno interessato diverse Regioni e tipologie di olio, delineando un quadro variegato delle quotazioni. La situazione, sebbene mostri ancora aumenti dell’olio d’oliva con prezzi record, è in netto miglioramento.
Vediamo i dettagli.
Cali e aumenti delle quotazioni
Le tendenze di calo dei prezzi sono state osservate in particolare a Foggia, dove l’olio DOP Daunio ha registrato una diminuzione del 1,1%. Similmente, l’olio DOP Garda ha subito una significativa riduzione del 3,4%. Anche tra gli oli extravergine d’oliva, si è notato un calo dell’1,1% nella stessa regione di Foggia.
Tuttavia, contrastando questa tendenza al ribasso, sono emersi aumenti considerevoli per l’olio extravergine a Ragusa (+1%) e per l’olio DOP Brisighella, che ha registrato un notevole aumento del 4,3%.
Quotazioni più alte e differenziazione regionale
Le quotazioni più elevate, secondo il report di Ismea Mercati, sono state rilevate per l’Olio DOP Brisighella, il cui prezzo è stato stabilito a 24 euro al chilogrammo. Altre denominazioni di rilievo sono emerse con valori di mercato significativi, come l’Olio DOP Garda, quotato a 14,00 euro/kg, l’Olio DOP Chianti Classico a 13,63 euro/kg e l’Olio DOP Riviera dei Fiori e Riviera ligure a 13,00 euro al chilogrammo.
Per quanto riguarda gli oli extravergine d’oliva, i prezzi sono risultati differenziati: 11 euro al chilogrammo a Pescara, 10,50 euro/kg a Ragusa e 8,85 euro a Palermo.
Valori simili sono stati riscontrati in diverse altre piazze distribuite tra le Regioni di Puglia e Sicilia.
Piazze coinvolte e finalità informativa delle quotazioni
Le oscillazioni dei prezzi hanno coinvolto diverse piazze e centri commerciali, tra cui Palermo, Ragusa, Trapani, Brindisi, Gioia Tauro (RC), Foggia, Lecce, Taranto, Imperia, Bari, Verona, Firenze, Ravenna, Chieti, Pescara, Perugia e Siena.
Tuttavia, è importante sottolineare che i prezzi indicati sono pubblicati a fini esclusivamente informativi. Tali dati sono rilevati in fase di contrattazione tra produttori, intermediari, grossisti e rivenditori.
Le Camere di Commercio stanno fornendo queste informazioni al fine di offrire una panoramica generale delle fluttuazioni dei prezzi dell’olio d’oliva nel mercato. Inoltre, è fondamentale considerare che tali informazioni non prendono in considerazione tutti i fattori che possono influenzare i prezzi, come la qualità , l’offerta e la domanda, la stagionalità e le condizioni meteorologiche, tra altri.
L’elenco delle quotazioni olio d’oliva a ottobre 2023
Vediamo insieme l’elenco ISMEA sulle quotazioni dei prezzi di olio d’oliva, relativi a ottobre 2023:
1. Palermo
– Olio extravergine di oliva.
– Prezzo: 8,85 euro/Kg
2. Ragusa
– Olio dop – Monti Iblei.
– Prezzo: 11,50 euro/Kg (al 31-10-23)
3. Trapani
– Olio dop – Valli Trapanesi.
– Prezzo: 8,85 euro/Kg (al 31-10-23)
4. Trapani
– Olio extravergine di oliva.
– Prezzo: 8,65 euro/Kg (al 31-10-23)
5. Chieti
– Olio dop – Colline teatine.
– Prezzo: 11,00 euro/Kg (al 30-10-23)
6. Palermo
– Olio dop – Val di Mazara.
– Prezzo: 9,40 euro/Kg (al 30-10-23)
7. Pescara
– Olio dop – Aprutino Pescarese.
– Prezzo: 11,00 euro/Kg (al 30-10-23)
8. Pescara
– Olio extravergine di oliva.
– Prezzo: 11,00 euro/Kg (al 30-10-23)
9. Brindisi
– Olio extravergine di oliva.
– Prezzo: 8,80 euro/Kg (al 26-10-23)
10. Brindisi
– Olio lampante di oliva.
– Prezzo: 6,40 euro/Kg (al 26-10-23)
11. Brindisi
– Olio vergine di oliva.
– Prezzo: 7,60 euro/Kg (al 26-10-23)
12. Foggia
– Olio extravergine di oliva.
– Prezzo: 8,60 euro/Kg (al 26-10-23)
– Variazione: – 1,1%.
13. Gioia Tauro (RC)
– Olio lampante di oliva.
– Prezzo: 5,80 euro/Kg (al 26-10-23)
– Variazione: -1,7%.
14. Lecce
– Olio extravergine di oliva.
– Prezzo: 8,80 euro/Kg (al 26-10-23)
15. Lecce
– Olio lampante di oliva.
– Prezzo: 6,40 euro/Kg (al 26-10-23)
16. Lecce
– Olio vergine di oliva.
– Prezzo: 7,60 euro/Kg (al 26-10-23)
17. Taranto
– Olio extravergine di oliva.
– Prezzo: 8,80 euro/Kg (al 26-10-23)
18. Taranto
– Olio lampante di oliva.
– Prezzo: 6,40 euro/Kg (al 26-10-23)
19. Taranto
– Olio vergine di oliva.
– Prezzo: 7,60 euro/Kg (al 26-10-23)
20. Imperia
– Olio dop – Riviera Ligure.
– Prezzo: 13,00 euro/Kg (al 25-10-23)
21. Verona
– Olio dop – Garda.
– Prezzo: 14,00 euro/Kg (al 25-10-23)
– Variazione: -3,4%.
22. Ragusa
– Olio extravergine di oliva.
– Prezzo: 10,50 euro/Kg (al 24-10-23)
– Variazione: +1%.
23. Bari
– Olio dop – Terra di Bari.
– Prezzo: 8,70 euro/Kg (al 23-10-23)
24. Bari
– Olio extravergine di oliva.
– Prezzo: 8,70 euro/Kg (al 23-10-23)
25. Firenze
– Olio dop – Chianti Classico.
– Prezzo: 13,63 euro/Kg (al 23-10-23)
26. Foggia
– Olio dop – Dauno.
– Prezzo: 8,90 euro/Kg (al 23-10-23)
– Variazione: -1,1%
27. Gioia Tauro (RC)
– Olio dop – Bruzio.
– Prezzo: 8,80 euro/Kg (al 23-10-23)
28. Gioia Tauro (RC)
– Olio dop – Lametia.
– Prezzo: 9,00 euro/Kg (al 23-10-23)
29. Imperia
– Olio dop – Riviera dei fiori.
– Prezzo: 13,00 euro/Kg (al 23-10-23)
30. Perugia
– Olio dop – Umbria.
– Prezzo: 10,50 euro/Kg (al 23-10-23)
31. Ravenna
– Olio dop – Brisighella.
– Prezzo: 24,00 euro/Kg (al 23-10-23)
– Variazione: +4,3%.
32. Siena
– Olio Igp – Igp Toscano.
– Prezzo: 10,50 euro/Kg (al 23-10-23)
Questi dati forniscono una panoramica dettagliata delle quotazioni dell’olio d’oliva in diverse località e tipologie di prodotti.
Si notano le variazioni nei prezzi, così come le differenze regionali che influiscono sul costo dell’olio d’oliva, evidenziando l’importanza di considerare diversi fattori nel mercato dell’olio d’oliva.
L’importanza di studiare le oscillazioni dei prezzi dell’olio d’oliva
La complessa varietà di fluttuazioni nelle quotazioni dell’olio d’oliva, rappresentative di un dinamismo mercato-sensibile, offre uno sguardo approfondito sulla situazione attuale. Tuttavia, comprendere appieno le oscillazioni dei prezzi richiede una valutazione oculata che consideri non soltanto gli aumenti e le diminuzioni, ma un ampio spettro di fattori connessi. Questi includono le dinamiche regionali, le variazioni stagionali, le condizioni climatiche, nonché le svariate tipologie di prodotti d’oliva presenti sul mercato.
Inoltre, la stagionalità e le condizioni meteorologiche influenzano la quantità e la qualità del raccolto, e questo, perciò, può avere un impatto diretto sui prezzi sul mercato.
In sostanza, per comprendere appieno le fluttuazioni dei prezzi dell’olio d’oliva, è essenziale adottare un approccio ampio e comprensivo che tenga conto dei molteplici fattori in gioco, dalle dinamiche regionali alla diversificazione dei prodotti, dalle condizioni climatiche agli aspetti legati alla produzione e alle dinamiche di mercato. Solo considerando tutti questi elementi si può ottenere una prospettiva completa delle oscillazioni dei prezzi e del loro impatto sul settore dell’olio d’oliva.