Iniziano i preparativi per la quarta edizione della Whisky Week. Per il 2023 la manifestazione si svolgerà a Firenze nel cuore della Toscana.
Una settimana in Toscana per la prossima edizione della Whisky Week 2023 che vedrà tra i protagonisti i migliori assaggi provenienti da Scozia, Irlanda, Stati Uniti, Giappone e Italia. Dopo il successo delle tre precedenti edizioni a Como e Treviso, il team di Whisky Club Italia organizza la quarta nel cuore della Toscana. Per la manifestazione previsti una serie di incontri itineranti che toccheranno nei prossimi mesi le tantissime città italiane in cui si annidano appassionati di distillato.
First Step a Firenze!
Durante la terza settimana di febbraio una serie di eventi Whisky Fuori Teatro coinvolgerà i principali centri toscani dell’accoglienza come bar, ristoranti e hotel. Il ricco evento finale Whisky in Maschera si terrà nel weekend di Carnevale (18-19 febbraio) a Firenze, presso il Teatro Tuscany Hall. Questa location è divenuta in poco tempo un punto di riferimento importantissimo, ospitando ogni genere di evento: dalla musica al teatro, dalle trasmissioni televisive ai convegni e alle fiere, fino alle manifestazioni di tipo religioso e politico.
Il programma:
– sab 18 febbraio Whisky in Maschera
– dom 19 febbraio Whisky in Maschera
-drink & dram list Fuori Teatro
-whisky gourmet Fuori Teatro
Per tutti i dettagli visitare il sito ufficiale dell’evento.
Whisky, com’è il panorama odierno?
Il mercato è in forte crescita, in aumento sia i produttori che gli imbottigliatori, e di riflesso si moltiplicano anche appassionati e investitori. Il whisky al momento conferma il successo in Europa e conquista sempre più italiani, candidandosi a diventare un bene rifugio. La bevanda alcolica rappresenta un prodotto più redditizio per un investimento rispetto all’arte, secondo l’ultima analisi di mercato del “Knight Frank Luxury Investment Index”.
Dal report dal titolo “Malt Whiskey Market” prodotto dall’Allied Market Research, società di consulenza e advisory di Allied Analytics LLP. Il sembra infatti che il mercato globale del whisky di malto crescerà in maniera esponenziale nei prossimi anni fino a raggiungere, entro il 2031, il valore complessivo di 6,7 miliardi di dollari.
Nel 2022 le vendite di whisky sono aumentate del 35% in Cina e del 44% in India rispetto allo scorso anno. Risultati che fanno ben sperare per quanto riguarda l’Asia dove la richiesta e il consumo è con il segno più rispetto allo scorso anno. Secondo gli esperti per il futuro non è da escludere una crescita anche in Sudafrica e Sudamerica.
La ripresa del turismo traina il settore
In Scozia, Francia e Regno Unito l’industria del whisky è uno dei settori economici che genera più introiti per le economie nazionali. Il sondaggio annuale della Scotch Whisky Association, che rappresenta l’industria nazionale del distillato, offre una panoramica completa sul ruolo della bevanda nell’offerta turistica. La crescita delle visite alle distillerie dal 2010 ha creato occupazione, contribuendo ad aumentare l’indotto di diverse filiere produttive della Scozia.
Inoltre secondo l’inaugurale Noble & Co Whisky Intelligence Fine & Rare Whisky Auction Market Report 2022, quest’anno è stato un anno di “forte crescita” nei mercati del whisky fine e raro, che sono tornati “verso una traiettoria positiva” dopo la pandemia. Sono di 31 milioni di sterline le transazioni di whisky avvenute nei primi 9 mesi del 2022. Il report afferma che se le tendenze di crescita continueranno, i volumi potrebbero raggiungere le 56.000 bottiglie di single malt scotch entro la fine dell’anno. Il tutto per un valore di circa 42 milioni di sterline.