Vermouth, grappa e gin italiani sono tra i protagonisti a Vinitaly 2022 durante un convegno organizzato da Bargiornale.
Lunedì 11 aprile a Vinitaly 2022 in ambito mixology, vermouth, grappa e gin sono stati i protagonisti di un convegno organizzato da Bargiornale in collaborazione con Bartenders Group Italia. A discutere delle prospettive e opportunità dei distillati italiani hanno partecipato: Samuele Ambrosi, fondatore di Cloakroom Cocktail Lab e CloakStudios, Vicepresidente Aibes; Mario Carbone, Account Director di Iri. E anccora Fulvio Piccinino, esperto di liquoristica italiana e Leonardo Pinto, fondatore della piattaforma GrappaRevolution. L’incontro è stato moderato da Rossella De Stefano, direttore responsabile Bargiornale.
I consumi:
Durante l’incontro sono stati messi a confronto i diversi consumi dei distillati dal 2019 al 2021 senza tralasciare l’aspetto pandemico che ha influito notevolmente nel settore on trade.
L’intero comparto merceologico dei distillati ha visto una crescita per quanto riguarda i consumi domestici. Un tendenza nata durante la pandemia ma che ad oggi è destinata a rimanere. Alla base delle preferenze dei consumatori si posizionano molto bene gli Spiriti e gli Aperitivi. I fattori alla base delle ottime performance di questi ultimi nel mercato italiano sono stati: la marginalità , la qualità dei prodotti, l’italianità , le nuove tendenze di consumo, la mixology, la proposizione commerciale da parte di industria e distributori.
Il Gin e il Vermouth:
Il Gin e il Vermouth si riconfermano in testa per quanto riguarda i consumi del fuori casa. Sono sempre più i consumatori che sono attenti alle nuove tendenze ma anche ai nuovi prodotti presenti sul mercato. Questo comportamento spinge sempre più professionisti di settore tra cui barman e ristoratori a soddisfare questa richiesta del consumatore cercando nuovi concept all’interno della filiera. Si parla di una ricerca e sperimentazione costante. La formazione non solo dei bartender ma anche del consumatore è fondamentale. Rivolgendosi a un pubblico più ampio ma anche più consapevole e soprattutto cosciente del buon bere il mercato si apre dando spazio a nuove possibilità .
La Grappa in Miscelazione?
Tra i nuovi trend di consumo in ambito Mixology troviamo il fenomeno della grappa usata come ingrediente in miscelazione. Una sfida importante che vede forse un prodotto ormai conosciuto, simbolo dell’italianità per eccellenza nel mondo dei distillati cambiare la sua connotazione. Un trend che vede comunque partecipi consumatori giovani dai 20 ai 35 anni, sempre attenti e curiosi. Si parla comunque di una corretta miscelazione che deve saper esaltare il prodotto ed essere in totale armonia.