Nel cuore dell’Italia, nella pittoresca città di Treviso, si è svolto un evento epocale nel mondo degli spirits, ovvero lo Spirits Selection del Concorso Mondiale di Bruxelles.
Un incontro tra culture, tradizioni e gusti provenienti da ogni angolo del Pianeta: questa è la storia della Spirits Selection del Concorso Mondiale di Bruxelles, un’occasione unica per celebrare la diversità dei liquori da tutto il Mondo.
Con 130 esperti da 55 Paesi, il mondo degli spirits ha trovato casa a Treviso. Una città che per tre giorni ha assunto un ruolo centrale nell’ambito dell’arte della distillazione, con l’assaggio di ben 2.380 campioni provenienti dai quattro angoli del globo. La manifestazione si è chiusa il 1° ottobre 2023.
Vediamo quali i sono i dettagli sul Concorso Mondiale di Bruxelles 2023 a Treviso.
Cos’è la Spirit Selection del Concorso Mondiale di Bruxelles
Spirits Selection by CMB è l’appuntamento di riferimento a livello internazionale per celebrare e premiare gli spiriti provenienti dai quattro angoli del Pianeta. Whisky, cognac, brandy, rum, vodka, gin, piscos, grappa, baijiu, tequila e molti altri si ritrovano sul palcoscenico di questo prestigioso evento, dove vengono valutati e selezionati con cura da un panel di esperti di fama mondiale.
Nel 2022, più di 2.000 campioni sono stati sottoposti all’analisi attenta di 120 degustatori provenienti da ben 30 diverse nazionalità. Questo incontro unico rappresenta un’opportunità straordinaria per esplorare la diversità e la qualità degli spiriti provenienti da tutto il mondo, unendo culture e tradizioni in un’unica celebrazione del gusto.
Spirits Selection by CMB è il luogo dove l’eccellenza degli spiriti viene riconosciuta e celebrata a livello globale. Quest’anno a Treviso, il concorso ha celebrato il suo 25° anniversario. Ecco chi sono gli organizzatori:
- la presidenza è stata affidata a Thierry Heins;
- a guidare l’Italia in questo straordinario viaggio nei gusti e nelle tradizioni del mondo degli spirits c’è Carlo Dugo, esperto di vini e distillati.
L’evento ha avuto anche il privilegio di avere Karin Meriot come madrina, una figura di spicco nel panorama degli eventi legati al settore degli spirits in Italia. Vediamo quali sono state le tendenze emerse nel corso della manifestazione, in linea con i 5 trend setter del mondo degli spirits.
La rinascita della grappa
Tra gli spirits protagonisti in questa vetrina internazionale, la grappa, l’orgoglio del Veneto, ha un posto d’onore. Dopo l’epoca d’oro della vodka, del gin e dell’attuale popolarità della tequila, la grappa emerge come la nuova regina della mixology.
Questo distillato, spesso ottenuto dalle vinacce di vini prestigiosi come il Prosecco o l’Amarone, continua a essere amato nella sua forma pura e tradizionale.
Tuttavia, la grappa si rivela versatile, offrendo nuove possibilità di esplorazione quando mescolata con miele e agrumi, come dimostrato dai cocktail del laboratorio trevigiano CloakStudios. Il risultato è un successo, confermato dai dati che mostrano un aumento del 12% nella produzione di grappa nel 2022.
Ma la grappa è molto più di un semplice liquido: è un simbolo di italianità, artigianalità, convivialità, piacere, tradizione, relax e momenti privati.
Il commento di Stefano Bottega
Stefano Bottega, presidente del Gruppo Vinicolo e Distillati di Confindustria Veneto Est, ha sottolineato il ruolo chiave della grappa nel rappresentare l’identità nazionale e regionale italiana. La grappa è un distillato che non conosce confini, apprezzato non solo in patria ma anche da consumatori stranieri.
La sua versatilità la rende ideale per essere mescolata in nuovi cocktail, aumentando così la sua visibilità a livello internazionale. La grappa è la bandiera italiana, un cavallo vincente su cui puntare.
La Masterclass dedicata alla grappa
Un momento culminante della Spirit Selection del Concorso Mondiale di Bruxelles 2023 è stata la masterclass dedicata alla grappa, che ha dato il via ai lavori dei giudici. L’esperto Leonardo Pinto ha condotto una lezione approfondita sui diversi stili di grappa proposti da quattro diverse distillerie. Questa collaborazione tra esperti è stata fondamentale per il successo dell’evento.
Esplorando la Spirit Selectionii del Concorso Mondiale
Ma la Spirit Selection del Concorso Mondiale di Bruxelles 2023 non si è limitato alla grappa. Nella cornice dell’hotel BHR di Quinto di Treviso, sono state organizzate altre due masterclass:
- la prima ha esplorato il mondo del brandy, con la testimonianza dell’azienda Vecchia Romagna, nata oltre duecento anni fa;
- la seconda ha offerto uno sguardo approfondito al baijiu cinese, un distillato di sorgo che rappresenta un terzo della produzione mondiale di spiriti. Il baijiu viene realizzato in tre stili diversi, ognuno con il suo aroma caratteristico.
L’Italia come protagonista alla Spirit Selection del Concorso Mondiale di Bruxelles 2023
L’Italia si conferma come una location privilegiata per esplorare e produrre una vasta gamma di spirits. Dalla grappa al brandy, dai liquori agli amari, oltre al gin, il Paese offre una ricchezza di opzioni per gli amanti del mondo degli spirits.
La Spirits Selection del Concorso Mondiale di Bruxelles 2023 ha dimostrato che l’Italia è pronta a farsi avanti come protagonista in questa scena internazionale. Con il sostegno di entità come la Regione Veneto, Confindustria Veneto Est, Assodistil, Associazione Patrimonio Colline Unesco e Banca Prealpi, il concorso ha anche programmato visite alle distillerie locali, portando così la tradizione e l’innovazione della produzione di spirits direttamente ai partecipanti.
Il viaggio nel mondo degli spirits continua, e Treviso rimane un punto di riferimento cruciale in questa avventura. Il Castello di San Salvatore a Susegana è stato il luogo scelto per l’appuntamento finale, il momento in cui tutti gli sforzi convergono per celebrare l’arte della distillazione e le meraviglie che questo mondo ha da offrire.
Un mondo di sorprese, tradizioni e sapori unici, tutto da scoprire, che ha messo l’Italia al centro della scena internazionale degli spirits.