Il 10 giugno si celebra il Gin Day

Una celebrazione globale di tutto ciò che riguarda il gin. Save the “Day” per il secondo sabato di giugno per festeggiare il Re dei distillati.

Organizzato dal primate che beve gin preferito da tutti: Gin Monkey, l’idea del Gin Day è semplice: riunire persone in tutto il mondo e brindare allo spirito brillante che è GIN. Che sia in un cocktail, un G&T o puro come parte di una degustazione, celebriamo questo meraviglioso spirito al ginepro in tutta la sua gloria!

Il World Gin Day è iniziato come un piccolo evento nel 2009, ma da allora è cresciuto fino a raggiungere proporzioni enormi. Negli ultimi anni le cose sono davvero decollate. All’ultimo conteggio, gli organizzatori hanno raggiunto più di 200 milioni di utenti di social media e organizzato eventi in più di 30 paesi.

gin distillato

Lo scopo del World Gin Day.

La giornata è per TUTTI , è per l’ AMORE della categoria e mira in definitiva a fornire una piattaforma per bar e marchi per interagire con il pubblico amante del gin! Si tratta di un appuntamento immancabile per tutti gli amanti del gin e non solo. Un giorno per tutti e chiunque (oltre l’età legale per bere ovviamente…!) per festeggiare e godersi il gin! Che tu sia già un fan dello spirito del ginepro o che tu stia cercando un’introduzione, il World Gin Day è l’occasione perfetta per essere coinvolto.

Data la popolarità dell’evento i responsabili ora organizzano una vasta gamma di eventi, dalle degustazioni alle conferenze ai workshop sulle origini della bevanda. Personaggi di spicco associati alla giornata organizzano anche masterclass, dove i partecipanti imparano a fare bevande. E ci sono anche corsi professionali in cui i baristi possono migliorare il loro gioco.

mixology gin

Facciamo un passo indietro, come nasce il Gin?

Le radici del gin affondano in Olanda, dove dal Medio Evo si facevano distillati a base di bacche di “jenever” (ginepro) all’origine del coraggio in battaglia dei soldati fiamminghi e che si pensava fossero in grado addirittura di combattere la peste bubbonica. A metà del 1500 Philippus Hermanni cita un jenever realizzato con alcol di vino nel suo libro, ma è solo nel 1714 che appare per la prima menzione scritta della parola “gin” all’intero di un testo inglese di Bernard Mandeville. La produzione del distillato inizia infatti a seguito del divieto di importazione di prodotti stranieri voluta da Guglielmo III d’Inghilterra, che diede origine anche al fenomeno del Gin Craze.

A partire dagli anni ’30 del secolo scorso, anche in Italia si contano diverse produzioni del distillato di ginepro che, nel dopoguerra, viene definito uno dei prodotti di punta dell’industria beverage italiana.

gin tonic

Le diverse tipologie di Gin.

Esistono diversi tipi di gin che gli appassionati possono apprezzare. Sono tutti unici a modo loro e possono essere miscelati in alcuni dei cocktail più famosi al mondo come il Martini e il Negroni. Ma cosa li rende simili e unici l’uno dall’altro?

Il disciplinare del gin riconosce diverse tipologie come Compound GinGin Distillato e London Dry, mentre vi sono poi altre classificazioni ben note sia ai bartender che ai drink lover. Tra queste ci sono il Blended Gin che unisce diverse distillazioni, il Plymouth prodotto nella città omonima, l’Old Tom con distillazione a caldo e lo Sloe Gin con bacche di prugnolo.

Related Posts

Ultimi Articoli