Contributi filiera agroalimentare 2022: in arrivo 15 milioni

In arrivo ulteriori contributi per la filiera agroalimentare nel 2022. È quanto si legge in una nota Ansa che riporta quanto detto dal sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali, sen. Gian Marco Centinaio. I contributi saranno destinati “ai consorzi di tutela riconosciuti e associazioni temporanee tra i consorzi”.

Quali sono i contributi per la filiera agroalimentare previsti nel 2022

La notizia sui nuovi contributi per la filiera agroalimentare arriva dopo l’accordo raggiunto in questi primi giorni di giugno in Conferenza Stato-Regioni. Come riporta Ansa, “saranno assegnati contributi per 15 milioni di euro per la filiera agroalimentare, ‘per sostenere e incrementare la commercializzazione dei prodotti contraddistinti da riconoscimento Ue e sviluppare azioni di informazione e divulgazione per migliorare la comunicazione sull’origine, le proprietà, le caratteristiche e le qualità dei prodotti contraddistinti da riconoscimento comunitario’ “.

A beneficiare dei contributi, si spiega in una nota, saranno i consorzi di tutela riconosciuti e associazioni temporanee tra i consorzi di tutela.

Un aiuto, dunque, anche per la promozione dei prodotti agroalimentari italiani a denominazione, celebri nel mondo e apprezzati da consumatori italiani ed esteri. Da non dimenticare, infatti, quanto sia rilevante il mercato dei prodotti alimentari e vitivinicoli Made in Italy per la nostra economia, sia all’interno dei confini nazionali che fuori.

Come rilevato nel XIX Rapporto Ismea-Qualivita, pubblicato a inizio 2022, infatti, il valore dei prodotti IGP e DOP italiani nel 2020 ha tenuto nonostante le difficoltà legate al Covid-19. Un segnale che testimonia quanto continuare a investire in promozione e valorizzazione sia importante per il settore.

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Contributi per produttori di vino 2022: quali novità

Nella nota inerente ai contributi previsti per la filiera agroalimentare italiana nel 2022, l’attenzione si sposta poi al mondo del vino. In particolare, si parla di sostegni per la digitalizzazione delle imprese vitivinicole, che aiutino poi a promuovere e valorizzare il grande patrimonio enologico nazionale.

“In merito poi al via libera allo schema di decreto, di concerto con il ministero del Turismo, su criteri e modalità per l’assegnazione di contributi a favore dei produttori di vino Dop, Igp e biologico che esercitano anche attività agrituristica e enoturistica, per sistemi digitali innovativi, si tratta di un milione di euro per l’annualità 2022, con un contributo per singolo beneficiario che andrà fra i 10mila e i 30mila euro” continua la nota.

“Anche se è una cifra contenuta permetterà di realizzare progetti innovativi. Attraverso l’utilizzo di moderni sistemi digitali come il Qr code sulle etichette – prosegue il sottosegretario – vogliamo favorire la promozione dei territori e valorizzare le antiche tradizioni legate alla cultura enogastronomica del nostro Paese”.

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Focus su OCM vino 2022

L’altra misura attesa dalla filiera agroalimentare italiana, vino in primis, è quella dell’OCM vino Paesi Terzi. Il bando per OCM Vino 2022-2023 è stato pubblicato e sono a disposizione 13,3 milioni di euro sulla quota nazionale. Raggiunta anche l’intesa su cosa succedei ai fondi Ocm Vino destinati a Paesi definiti sensibili. Per saperne di più, si può leggere l’articolo su I Grandi Vini dedicato alla questione OCM Vino Russia, Bielorussia, Ucraina e Cina.

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