Svelati i nomi dei migliori birrifici artigianali italiani 2022 che si sono aggiudicati il riconoscimento del Premio Cerevisia 2022. Oltre cento le etichette giunte da tutto lo Stivale, per sognare uno dei 22 i premi in palio. Resta ancora da conoscere quali sono le birre vincitrici e in quale categoria: i risultati saranno svelati mercoledì 22 giugno a Perugia. Per ora, scopriamo, nel dettaglio, quali sono i birrifici vincitori del premio Cerevisia 2022.
Concorsi per birrifici e birre: cos’è il premio Cerevisia
Le iscrizioni per il premio Cerevisia 2022 si sono aperte a marzo e, da allora fino all’ultimo giorno utile, si sono presentate 147 etichette. Tanto lavoro per la giuria, che ha avuto il compito di conoscerle, assaggiarle e poi decretare i migliori birrifici artigianali italiani 2022. E, ovviamente, le migliori birre italiane.
Ma come funziona il concorso? Il Premio Cerevisia è un concorso nazionale per birre e birrifici a cui prendono parte aziende da tutta Italia. Ad organizzarlo, il BaNAB (Banco Nazionale di Assaggio delle Birre), un’associazione che, come si legge nel sito ufficiale del concorso, è nata il 30 aprile 2013 dalla volontà della allora Camera di Commercio di Perugia, dell’allora Centro di Eccellenza per la Ricerca sulla Birra (Cerb) dell’Università degli Studi di Perugia, oggi Centro di Ricerca per l’Eccellenza della Birra, del Comune di Deruta e dell’Associazione dei Birrai e dei Maltatori (Assobirra).
Lo scopo del BaNAB – si legge ancora – è quello di “valorizzare e promuovere la produzione, il commercio ed il consumo di birre di qualità prodotte in Italia. Nella consapevolezza che la produzione di birre di qualità costituisce una risorsa che potrebbe condurre, se adeguatamente sostenuta e incentivata, ad una interessante crescita dello specifico comparto economico”.
Quanto vale la filiera brassicola in Italia
La produzione di birra in Italia ha assunto, negli ultimi anni, un valore sempre più importante.
La birra è considerata un importante patrimonio per l’Italia – si legge in un nota della Camera di commercio riportata da Ansa -. In base al report 2020 di Assobirra, la filiera brassicola conta circa 900 imprese e oltre 115 mila occupati lungo tutta la filiera dalle imprese agricole, fino ai punti di consumo out-of-home. E infatti ogni persona occupata in produzione contribuisce a creare ben 31,4 posti di lavoro. Il tutto si traduce in un valore condiviso generato dalla birra in Italia che nel 2019 ammontava a 9,5 miliardi di euro. Nel 2021 il settore birrario ha sofferto ulteriori mesi di chiusure che hanno prolungato la crisi del comparto ma poi nel corso dell’anno è risuscito a recuperare i volumi persi nel 2020, dalla produzione ai consumi passando per l’export, grazie alla professionalità ed alla resilienza di tutti gli operatori del settore ed ai loro sacrifici e sforzi”.
Quali sono i migliori birrifici artigianali italiani 2022: i risultati del concorso Cerevisia
In attesa, dunque, di conoscere quali sono le birre vincitrici del premio Cerevisia 2022, scopriamo chi la giuria ha decretato come migliori birrifici artigianali 2022. Troviamo aziende che provengono da più parti d’Italia, da birrifici umbri a birrifici siciliani, fino a birrifici veneti e birrifici piemontesi. Ecco la lista dei vincitori nel dettaglio, come si legge nel sito del concorso.
- 32 via dei Birrai – Treviso
- 4 Queens Brewery – Campobasso
- Anbra-Anonima brasseria aquilana – L’Aquila
- Birra Alfina – Terni
- Birra Amarcord – Rimini
- Birra Bro – Terni
- Birra Flea – Perugia
- Birra Piediluppolo – Roma
- Birra Puddu – Oristano
- Birrificio Altotevere – Perugia
- Birrificio Baladin – Cuneo
- Birrificio degli Ostuni – Bari
- Birrificio dell’Etna – Catania
- Birrificio F.lli Perugini – Perugia
- Birrificio Karma – Caserta
- Birrificio Prima Pietra – Ascoli Piceno
- Brewnerd – Matera
- Bruno Ribadi – Catania
- Centolitri – Terni
- Fabbrica della Birra – Perugia
- Fabbrica in Pedavena – Belluno
- Luxna Beer – Roma
- Mastri Birrai Umbri – Perugia
- Microbirrificio Artigianale Incanto – Napoli
- Mou Cantina Brassicola – Roma
- Rebeers – Foggia
- Rocca dei Conti – Ragusa
- Saragiolino – Siena
- Soralamà -Torino
- Theresianer Birra Italiana 1766 – Treviso
- Zahrebeer Soc .Agr. – Udine
Consumo birra artigianale, un fenomeno in crescita
Passione, competenza, studio e duro lavoro. Sono questi alcuni degli ingredienti che possiamo trovare dietro la produzione di birra artigianale. Un fenomeno in crescita che, come dimostrano alcuni studi, sta conquistando sempre di più anche i beer-lovers. Secondo, infatti, un’analisi di HonesBrew di inizio 2022, i consumatori di birra artigianale in UK spingono verso l’alto. Con prospettive future favorevoli.
Tornando nel nostro Paese, invece, tra i trend birra 2022 ci sono anche i prodotti particolari, ricercati e di nicchia, che spesso coincidono con la produzione artigianale di birra.