I canali digitali rappresentano davvero il futuro della comunicazione del mondo del vino? Ecco le risposte della consueta indagine condotta da Omnicom PR Group Italia
Anche quest’anno, come nel 2021, riproponiamo i dati della ricerca riguardante vino e canali digitali condotta da Omnicom PR Group Italia, società di consulenza strategica in comunicazione attiva con oltre 80 uffici in 30 Paesi. L’azienda ha analizzato la presenza e le attività online delle prime 25 aziende vinicole italiane per fatturato secondo l’indagine Mediobanca 2022.
Ecco le società analizzate:
Il vino e i social network
Ancora una volta si conferma come il leader tra i canali digitali: con un incremento in aggregato di follower del 20% rispetto al 2021 (era del 90% nel 2021 rispetto al 2020), oggi sono 18 su 25 le aziende ad avere un account ufficiale (contro le 19 del 2021).
Fa registrare una crescita in valore inferiore all’1% (era del 18% nel 2021 rispetto al 2020), quando si parla di fan base per i marchi analizzati.
- YouTube
Poche le aziende presenti: tra quelle analizzate solo 16 hanno un loro canale, tra l’altro presidiato con poca intensità, contro le 13 del 2021.
Solo 9 aziende sono presenti sul sito, con un dato che resta invariato rispetto al 2021.
- Wikipedia
Molto utile anche in ottica SERP (Search Engine Results Page), solo 7 cantine su 25.
- TikTok
Anche viste le limitazioni legate all’età dell’utenza, solo 4 aziende su 25 (contro le 3 su 25 del 2021)
E’ presidiato oggi da 13 cantine su 25 e utilizzato prevalentemente per comunicazioni legate a news, presenza a eventi e fiere, lancio di progetti ESG, premi o certificazioni.
Vino e e-commerce
Dopo il notevole incremento del numero degli e-commerce proprietari nel 2021 (+83% rispetto al 2020), nel 2022 si evidenzia un aumento del 18% di questi ultimi (da 11 a 13 su 25).
L’esperienza utente di questi ultimi non risulta particolarmente evoluta limitandosi alla presentazione dei prodotti e alla gestione del processo di acquisto. Tuttavia, è evidente la volontà delle principali aziende del comparto di voler accompagnare direttamente i consumatori in tutte le diverse fasi della relazione marca-persona.
Quali sono le tematiche legate al mondo del vino che si analizzano sui social?
In primo luogo le cantine propongono e offrono diverse tipologie di esperienze legate alle degustazioni e alle attività enoturistiche.
Molte aziende sfruttano le proprie strutture di accoglienza per offrire un’esperienza completa (di cui 4 utilizzano ristoranti di proprietà, 2 delle strutture per il pernottamento ed 1 un museo) o hanno sviluppato dei percorsi digitali.
Molto in voga il trend del “food pairing” (abbinamenti vino-cibo) che vede coinvolte 17 aziende su 25 protagoniste.
Come durante l’ultima indagine effettuata tutte le aziende menzionano, a vario titolo, i vitigni autoctoni: 14 cantine all’interno dei loro siti hanno contenuti dedicati.
Cambia il livello di approfondimento: alcune cantine non si limitano a citarli, ma dedicano spazio alla descrizione dei vitigni e alla scelta di utilizzo mentre altre dedicano particolare attenzione al tema.
Sostenibilità è ancora uno dei temi chiave: il 44% delle cantine (11 su 25, contro le 7 su 25 del 2021) sono già al 100% autosufficienti dal punto di vista energetico o utilizzano energia da fonti rinnovabili.