Il mercato del vino online sta crescendo rapidamente e diventa sempre più importante per i produttori e i venditori di vino. Vendere vino online può essere un’opportunità molto interessante, in particolare per le aziende che desiderano raggiungere un pubblico più vasto e ampliare le proprie attività di vendita. Tuttavia, vendere vino online non è un’impresa facile e richiede una serie di passaggi importanti per assicurarsi che il proprio e-store abbia successo.
Come vendere vino online: appunti da prendere prima di lanciare l’attività
Con il web la concorrenza è sempre più vasta e quindi, prima di cominciare, è molto importante capire i meccanismi del mercato del vino online e le opportunità che questo offre. Infatti, ci sono molti siti web di vendita di vino online, ma il mercato è ancora relativamente nuovo e c’è spazio per nuove vetrine e soprattutto nuove idee.
Vendere vino online può aiutare a raggiungere un pubblico internazionale più vasto rispetto alla vendita locale. Inoltre, è importante identificare il proprio pubblico di riferimento: ciò può includere appassionati di vino, consumatori occasionali o clienti di mercati di nicchia. Da qui, se il vino da vendere non è nostro, si può partire nella selezione dei vini da vendere e sviluppare una strategia di marketing adatta.
La creazione di un sito web di successo per la vendita di vino è un’altra parte importante del processo. Il sito web dovrebbe essere facile da usare e avere un design accattivante. Inoltre, dovrebbe avere informazioni dettagliate sui vini offerti, recensioni dei clienti e informazioni su spedizione e logistica.
Infine, la promozione della propria attività è fondamentale per attirare traffico e aumentare le vendite. Ci sono molte strategie di marketing digitale che si possono utilizzare, come la pubblicità su Google, i social media e la newsletter. Una volta attivata la promozione, si possono gestire gli ordini e la logistica, il servizio clienti e l’analisi dei dati per migliorare le vendite di vino online.
Vendere vino online: normativa e burocrazia
Veniamo alla parte noiosa: quella burocratica e legata alle norme. Innanzitutto precisiamo che per vendere vino online dobbiamo aprire una partita Iva, in qualità di ditta individuale o di cooperativa. Il codice Ateco è il 47.91.10, che corrisponde alla seguente dicitura: “Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet”.
In alternativa, se la cantina è la prosecuzione dell’attività di coltivazione dell’uva, il codice Ateco è lo 01.21.00: tuttavia, è bene sapere che non è possibile impiantare nuovi vitigni in Europa, ma si possono utilizzare terreni da reimpianto. Questo discorso è valido solo per chi vuole iniziare a produrre vino proprio. In questo articolo, però, trattiamo per lo più la vendita di vino online, quindi il passo successivo.
Inoltre è necessario iscrivere l’azienda la Registro delle Imprese presso la provincia di residenza, aprire le posizioni Inps e Inail (in caso di dipendenti) e inviare al Comune la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività).
Per vendere vino online, quindi, è necessario anche ottenere la Licenza Fiscale di Esercizio, che viene rilasciata dall’Ufficio delle Dogane e dei Monopoli: infatti, la vendita di alcolici è sottoposta ad accisa, secondo quanto stabilito dal TUA (Testo Unico Accise), ma restano fuori i piccoli produttori di vino (per piccoli produttori di vino si intende chi produce meno di 1.000 ettolitri annui.
Se la vendita di vino avviene anche all’estero, allora sarà necessario effettuare l’iscrizione al VIES: ciò permette di vendere vino online all’interno dei Paesi dell’Unione europea.
Come avrete intuito, per conoscere e sbrigare tutti gli adempimenti burocratici e restare aggiornati sulla normativa, è necessario affidarsi a un commercialista di fiducia, che saprà orientarvi più nel dettaglio su tutte le cose da fare prima di vendere vino online.
Dove vendere vino online: affidarsi alle piattaforme
In questo Paese abitano molti appassionati di vino, ma in generale la mentalità italiana non è molto rapida quando si tratta di abituarsi a nuove tecnologie, a causa di un po’ di conservatorismo innato e di diffidenza verso terzi, soprattutto quando si tratta di pagamenti digitali.
Tuttavia, adattarsi ai tempi che cambiano diventa inevitabile e così anche il trend di consumo si sta evolvendo e volgendo la direzione verso l’online. Oggi, molti appassionati di vino possono acquistare bottiglie direttamente da casa, con pochi e semplici click e una ricerca che non li costringe a stare in piedi per minuti e minuti a perlustrare scaffali. Inoltre, esistono servizi in grado di spedire la bottiglia a casa pochi minuti dopo l’acquisto oppure a un orario programmato dall’utente consumatore.
Se si è un produttore di vino o si ha già un negozio fisico, può essere molto utile affidarsi alle piattaforme attualmente operative specializzate nella vendita online di vino, tuttavia è bene sapere che affidarsi a queste piattaforme non garantisce grandi possibilità di personalizzazione.
Se si vuole creare un brand, è bene migliorare l’esperienza di navigazione e di acquisto dei clienti creando un proprio sito e-commerce finalizzato alla vendita diretta, oppure affidarsi a marketplace esterni specializzati (anche) nella vendita di vino (Amazon, eBay, Shopify, Tannico, etc.), utili trampolini di lancio per sviluppare un brand, almeno in un primo momento, prima che prenda vita propria e abbia un suo spazio già rinomato e conosciuto.
Analisi del mercato del vino online: opportunità e sfide
L’analisi del mercato del vino online è un passaggio fondamentale per coloro che desiderano vendere vino attraverso il canale online. Il mercato del vino online è in costante crescita e offre molte opportunità per i produttori e i venditori di vino. Tuttavia, ci sono anche alcune sfide che devono essere affrontate e obiettivi da raggiungere:
- Catturare un pubblico internazionale più vasto: molti consumatori di vino cercano prodotti di alta qualità e rari che non sono facilmente disponibili nei loro mercati locali. Vendere vino online consente ai produttori e ai venditori di raggiungere questi consumatori, indipendentemente dalla loro posizione geografica.
- Creare un’esperienza di acquisto personalizzata per i consumatori: i siti web di vendita di vino, ad esempio tramite un blog, possono fornire informazioni dettagliate sui prodotti, recensioni dei clienti, suggerimenti di abbinamento cibo-vino e altre informazioni utili che possono aiutare i consumatori a prendere decisioni di acquisto consapevoli.
- Differenziarsi dalla concorrenza: che si sia produttori o venditori di vino, l’obiettivo è identico: trovare modi creativi per attirare i consumatori e creare un’esperienza di acquisto memorabile.
- Gestire logistica, trasporto e spedizione: il trasporto di bottiglie può essere complicato e costoso, quindi i produttori e i venditori devono trovare soluzioni efficaci per garantire la consegna sicura dei loro prodotti ai clienti. Dal punto di vista del trasporto, per fare un esempio, la vendita e la consegna del vino in lattina riduce le difficoltà logistiche.
Identificazione del pubblico di riferimento
Per vendere vino online con successo è importante identificare il pubblico di riferimento. Ciò aiuterà a creare una strategia di marketing efficace e adatta alle esigenze dei potenziali clienti. Per iniziare, è necessario considerare i prodotti e il loro posizionamento nel mercato del vino.
Ad esempio, se si vendono vini pregiati, il pubblico di riferimento può essere costituito da appassionati di vino esperti e ricercatori, ma se si vendono vini a prezzi accessibili, ci si potrebbe rivolgere a un pubblico più ampio di consumatori occasionali o che vede la bottiglia di vino come un buon regalo.
Inoltre, è importante considerare la demografia del proprio pubblico di riferimento, valutando l’età, il genere e il reddito. Da questo punto di vista, se si vendono vini biologici e sostenibili, il target di riferimento sarà quello di un pubblico giovane e più attento e sensibile alle tematiche ambientali.
Per ottenere informazioni sul comportamento dei consumatori online e sulle loro esperienze e preferenze di acquisto può essere utile tracciare i dati degli utenti che visitano il sito tramite strumenti di monitoraggio e analisi dati come Google Analytics, ma è bene sapere che in Unione Europea le leggi sulla privacy in rete stanno diventando sempre più stringenti, quindi è opportuno studiare prima la materia e far sì che il proprio sito sia totalmente in regola con le norme vigenti.
Selezione dei vini da vendere: caratteristiche e strategie
Se non siamo produttori e venditori del nostro vino, ma vendiamo il vino degli altri, la selezione dei vini da vendere online è fondamentale per il successo del proprio business. Come abbiamo scritto sopra, per selezionare i vini più adatti da vendere online, serve conoscere le caratteristiche dei potenziali clienti e le loro preferenze di acquisto.
Una strategia da adottare potrebbe prevedere l’offerta di una vasta gamma di vini che coprono tutti i livelli di prezzo: questa scelta “generalista” affiancherebbe vini pregiati a vini più accessibili, dando la possibilità di aprire a un pubblico più ampio, ma al tempo stesso non consentirebbe di avere un’offerta mirata e si rischia così di perdere una nicchia di mercato, che a volte potrebbe essere più redditizia (ogni scelta ha i suoi pro e contro e bisogna valutare quali sono gli aspetti più convenienti in base alle nostre esigenze e alla filosofia aziendale).
Un’altra strategia potrebbe essere quella di offrire vini provenienti solo da una certa regione, in modo tale, ad esempio, da attirare una nicchia di mercato interessante, quella appassionata di vini località e realtà del territorio.
Strategie di marketing digitale per promuovere vini online
Le strategie di marketing digitale sono essenziali per promuovere i vini online e far crescere il proprio business. Oltre a creare un sito web professionale, che si componga di una sezione dedicata ai vini in vendita, con descrizioni dettagliate, immagini di alta qualità e recensioni dei clienti, si deve pensare anche a utilizzare in modo intelligente i social media per promuovere i propri vini e raggiungere un pubblico più ampio, creando così pagine aziendali sui social network più frequentati finalizzate a coinvolgere i follower con contenuti interessanti.
Inoltre, si può usare il marketing via e-mail per inviare notizie e offerte aggiornate ai clienti più fedeli e alle persone registrate sul sito web. A tutto ciò è bene aggiungere una newsletter da inviare a carattere periodico (ma non troppo frequentemente) per fornire informazioni su prodotti, eventi, degustazioni e promozioni speciali.
Da non disdegnare, quando serve, la pubblicità online a pagamento, tramite il pagamento di inserzioni pubblicitarie su motori di ricerca e social media.
Gestione degli ordini e della logistica: consigli pratici
La gestione degli ordini e della logistica è un aspetto cruciale del processo di vendita online di vino. Per gestire gli ordini in modo efficace, si dovrebbe avere un sistema automatizzato che permetta di ricevere gli ordini, gestire le spedizioni e monitorare il processo di consegna. Inoltre, è molto importante offrire ai clienti diversi metodi di pagamento e spedizione, in modo da soddisfare le loro esigenze.
Per quanto riguarda la logistica, si dovrebbe lavorare con un corriere affidabile, che permetta di spedire i vini in modo rapido e sicuro. Inoltre, si dovrebbe considerare l’utilizzo di imballaggi resistenti e protettivi per evitare che i prodotti si danneggino durante il trasporto.
Infine, è importante tenere traccia delle metriche di vendita e spedizione, come il tempo di consegna e la percentuale di resi. Questi dati aiuteranno a identificare eventuali problemi e a migliorare il processo di vendita online di vino.
Come gestire il servizio clienti per la vendita di vino online
In caso di problemi o imprevisti, è importante essere in grado di comunicare rapidamente con i clienti e risolvere le loro eventuali lamentele. Assicurarsi di fornire un servizio clienti di alta qualità e di mantenere sempre i clienti informati sullo stato dei loro ordine è di fondamentale rilevanza.
È fondamentale fornire ai clienti un’esperienza di acquisto positiva, rispondere alle loro domande e preoccupazioni in modo tempestivo e risolvere i problemi in modo rapido ed efficiente.
Per gestire il servizio clienti, si dovrebbero fornire diversi canali di comunicazione (e-mail, chat sul sito web, telefono), in modo che i clienti possano contattarci in modo conveniente e rapido. Altro aspetto importante è la disponibilità durante i giorni festivi e i weekend, perché le domande dei clienti non conoscono ferie.
Infine, è molto importante saper monitorare le recensioni dei clienti e rispondere alle eventuali critiche o commenti negativi in modo costruttivo. Le recensioni possono fornire un feedback prezioso sul servizio e sui prodotti, aiutando a migliorare l’esperienza di acquisto dei clienti e aumentare la reputazione online.