Valpolicella Superiore protagonista del nuovo evento digital del Consorzio

È tutto pronto per Valpolicella Superiore – A Territory Opportunity’, l’evento digitale del Consorzio Tutela Vini Valpolicella che accende i riflettori sul vino doc veneto. Produttori, operatori, stampa nazionale e internazionale per un focus che – sottolinea una nota – per la prima volta sarà interamente dedicato alla denominazione della Valpolicella più ‘giovane e fresca’.

Non solo Amarone: Valpolicella Superiore al centro del nuovo evento

Spesso è l’Amarone a conquistarsi la scena – ma questa volta, il Valpolicella doc Superiore si gode un palco a lui riservato da cui “esibirsi”. ‘Valpolicella Superiore – A Territory Opportunity’ andrà in scena il 24 giugno dalle 14 alle 16. Due le sessioni trasmesse in diretta streaming su Zoom e sui principali canali social del Consorzio (Facebook e Instagram). Scopriamole insieme

Nella prima sessione, focus su produzione vitivinicola e clima. Il Consorzio presenterà il primo Valpolicella Annual Report, un dossier focalizzato sui trend di produzione e clima degli ultimi 50 anni. Spazio anche i risultati dell’indagine interna sul Valpolicella doc Superiore per individuarne profilo stilistico, organolettico e di mercato e tracciare le prospettive future di questo vino. In programma, infine, anche uno degustazione di Valpolicella doc Superiore – otto, per l’esattezza – selezionati alla cieca da una commissione tecnica. Il tastino sarà guidato da Gabriele Gorelli, primo Master of Wine italiano; Filippo Bartolotta, wine educator conosciuto anche come ‘Il sommelier delle star’e JC Viens, giornalista e Italian wine expert.

Valpolicella superiore evento digital

Le denominazioni della Valpolicella: obiettivo promozione

Sull’evento in programma è intervenuto anche Christian Marchesini, presidente del Consorzio tutela vini Valpolicella. “Il progetto si inserisce in un nuovo programma di promozione intrapreso con convinzione che intende potenziare le denominazioni della Doc. Tra gli obiettivi di questo percorso, riportare all’attenzione del mercato tutta la piramide qualitativa che esprimiamo. Si va dai vini di metodo, come Amarone, Valpolicella Ripasso e Recioto, a quelli di territorio rappresentati dal Valpolicella e dal Valpolicella Superiore“.

“Riteniamo che sia arrivato il momento – prosegue Marchesini – di chiarire ai buyer e ai consumatori l’ampia gamma dei nostri vini. Dopo il successo della Valpolicella annual conference di febbraio, ora proseguiamo il cartellone digitale con il Valpolicella Superiore. Un vino fresco e nello stesso tempo complesso anche al netto della tecnica dell’appassimento, che può intercettare nuovi trend di consumo”.

Oltre alla promozione, il Consorzio porta avanti anche progetti di sostenibilità. Tra questi, quello riguardante la superficie certificata RRR in Valpolicella (Riduci, Risparmia, Rispetta), che ha registrato un aumento del 12% rispetto al 2019.

Valpolicella superiore evento digital

Cosa vuol dire Valpolicella Superiore?

Il Valpolicella Superiore è un vino qualitativamente superiore rispetto al Valpolicella Doc Classico. Come si legge anche nel sito del Consorzio, “viene prodotto con le uve scelte dai vigneti migliori, talvolta con leggeri appassimenti che portano ad alcolicità e struttura più sostenute. Prima di essere immesso sul mercato, deve invecchiare almeno un anno”.

Come abbinare il vino Valpolicella Superiore?

Mentre il Valpolicella d’annata si abbina bene a carni bianche e primi dal sapore delicato, il Valpolicella superiore è perfetto con le carni rosse. Questo, grazie al suo sapore deciso e ad un’alcolicità più importante.

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