Indagini su Veronafiere Spa e Unione Italiana Vini: sequestro per oltre 2 milioni di euro per una presunta truffa ai danni dell’Unione Europea
La notizia sta rimbalzando sul web ed è ancora da verificare, ma sembra che il Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Milano abbia effettuato un sequestro per oltre 2 milioni di euro per una presunta frode ai danni dell’Unione Europea.
Indagate le due società di Veronafiere spa e Unione italiana Vini.
Il provvedimento di sequestro preventivo è stato firmato dal gip di Verona.
La presunta truffa riguarderebbe “la partecipazione ad un bando europeo” relativa alla “promozione di prodotti agricoli, nel mercato interno e nei Paesi terzi”.
Le indagini sono svolte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Milano ed  hanno ad oggetto un’ipotesi di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche di matrice unionale, connesse alla partecipazione ad un bando europeo per la promozione di prodotti agricoli.
La notizia, riportata da molte testate giornalistiche, tra cui Ansa, parla di un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca di oltre 2 milioni e 85mila euro a carico della cooperativa Unione Italiana Vini.
La presunta frode riguarderebbe in totale un importo di 5 milioni di euro. I 2 milioni e 85 mila euro sarebbero già stati erogati, “in due tranche una nel 2018 e una nel 2020 dall’Agenzia Esecutiva dell’Unione Europea per i consumatori, la salute, l’agricoltura e la sicurezza alimentare” ed incassati “dalla cooperativa, in qualità di beneficiario-coordinatore del progetto”.
Risultano indagate anche tre persone fisiche.
Aggiornamento delle 13.27 del 16 settembre 2022
Di seguito le prime dichiarazioni di Unione Italiana Vini e Veronafiere
UNIONE ITALIANA VINI: PIENA FIDUCIA IN MAGISTRATURA E MANAGEMENT COINVOLTO
“Unione Italiana Vini (Uiv), informata sugli sviluppi dell’indagine a carico di Unione Italiana Vini Società Cooperativa e dei suoi vertici, anche alla luce del buon operato e della trasparenza da sempre dimostrata, confida in un rapido chiarimento della vicenda ed esprime piena fiducia nella Magistratura, così come nell’operato del management coinvolto”.
VERONAFIERE: NESSUN INDAGATO E NESSUN SEQUESTRO A CARICO DELLA SOCIETA’
Nella nota stampa di Veronaferie si legge: “Con riguardo alle notizie pubblicate oggi in ordine alla pendenza di un’indagine nei confronti di Veronafiere, la Società comunica di non essere destinataria di alcun provvedimento di sequestro e che, per quanto noto, nessun dirigente o dipendente di Veronafiere risulta sottoposto ad indagini.
Veronafiere confida pertanto nell’operato della Magistratura e nell’accertamento della propria estraneità ad eventuali ipotesi di illeciti nei confronti dell’Unione Europea”.