Dal 4 al 6 marzo 2023 arriva a Torino un evento per la prima volta interamente dedicato ai vini piemontesi: ecco tutti i dettagli della prima edizione.
Il Salone del Vino: un evento interamente dedicato alla produzione di vino piemontese
Quale miglior modo per valorizzare storiche cantine locali, giovani vignaioli piemontesi e associazioni ed enti che si occupano proprio di vino se non creando un evento dedicato esclusivamente a loro? È quanto si realizzerà in occasione della prima edizione del Salone del Vino di Torino, un evento annunciato da poche settimane ma che già sta mandando in fibrillazione gli esperti del settore, che non vedono l’ora di saperne di più.
Il programma dell’evento è infatti in via di definizione, ed è ancora possibile candidarsi sul sito ufficiale tramite il sito ufficiale salonedelvinotorino per partecipare al Salone con la propria azienda, ma la pagina Instagram dell’evento ha già rivelato la presenza di oltre 250 cantine e produttori. Le accattivanti grafiche di Simone Vona, che ben conosce il territorio torinese e che aveva già curato la creazione del logo di Turismo & Provincia e Torino Capitale dello sport 2015, stanno inoltre contribuendo a incuriosire, sui social, anche chi normalmente non si interessa di questo settore.
Per non perdersi nessun aggiornamento e accaparrarsi i biglietti appena disponibili, oltre a tenere sott’occhio le novità pubblicate sul sito, è inoltre possibile iscriversi alla newsletter dedicata all’evento.
Gli eventi diffusi a Torino per scoprire tutti i vini del Piemonte
Dal 28 febbraio fino alla fine del salone sono in programma inoltre più di 100 eventi diffusi, che vedono protagonisti artisti, scrittori, piole, enoteche e ristoranti. Un’iniziativa in linea con il resto dell’Organizzazione, che si pone come obiettivo fondamentale quello di valorizzare e promuovere il territorio. Con gli eventi diffusi, oltre a dare la possibilità a più persone di partecipare a incontri e talk dedicati al mondo del vino, è dunque messa ulteriormente in risalto la volontà degli organizzatori di farsi vetrina per tutte quelle realtà che ogni giorno, con ogni gesto, si prendono cura del palato di chi per la prima volta si reca in terra piemontese, o di chi, innamoratosene, vi fa ritorno.
Salone del Vino e Torino Wine Week
Può darsi che per chi frequenta spesso eventi di questo genere il nome del Salone del Vino non sia nuovo: Torino e il Piemonte in generale, infatti, si sono già prestati in passato a fare da location a eventi noti a livello internazionale riguardanti il mondo dell’enologia. L’esempio più lampante è quello della Torino Wine Week, che l’anno scorso si è svolta dal 18 al 25 aprile. È all’interno di questo grande evento che nel corso dell’ultima edizione, nella splendida cornice del Museo del Risorgimento in Piazza Carlo Alberto, si era svolto un evento che prendeva proprio il nome di Salone del Vino, e che prevedeva, tuttavia, degustazioni di vini da tutta l’Italia, con ospiti di eccezione alcune cantine di altissima qualità dalla Toscana e dal Veneto.
Per il 2023 non sono ancora stati fatti annunci ufficiali riguardanti la Torino Wine Week, ma è certa una collaborazione con il Salone del Vino, deducibile anche a partire da alcuni post sui social dell’evento.
Eventi simili al Salone del Vino di Torino
In attesa di informazioni più dettagliate sul Salone del Vino (e sul Salone del Vino vero e proprio!) ci si può consolare organizzandosi per partecipare ad altri eventi molto famosi e partecipati: per esempio a Siena, dal 27 al 30 gennaio, si svolgerà l’evento dal titolo Wine&Siena, avente come chicca le suggestive scenografie medievali offerte dalla città, mentre a Milano il 12 e 13 febbraio, come evento collegato alla Milano Wine Week che si svolgerà in ottobre, è in programma VI.NA.RI., un evento dedicato al mondo del vino naturale per partecipare al quale è previsto il versamento di una quota d’iscrizione (tutte le informazioni sono disponibili sul sito dedicato).
Dal 26 al 28 febbraio a Bologna si svolgerà inoltre, nel solco della ventennale esperienza di Terra Madre, Slow Wine Fair, “la fiera del vino buono, pulito e giusto”. La giornata di domenica 26 sarà dedicata a tutti gli appassionati del settore, mentre gli eventi del 27 e del 28 febbraio saranno dedicati solo ai professionisti.
Molto più di un calice di vino
Il Salone del Vino si prospetta come l’occasione d’oro per conoscere il vino da un nuovo punto di vista: quello di chi ha voglia di incontrare, conoscere e instaurare una relazione con chi con il vino ha a che fare ogni giorno per lavoro e si occupa di non deludere mai il consumatore, curando ogni passaggio della sua produzione e della sua distribuzione. Le aspettative, per il momento, sono altissime: non vediamo l’ora che sia il 4 marzo per vederle soddisfatte.