Previsioni vendemmia 2021 in Toscana: le cantine fanno i conti con il tempo. E cala la quantità

Le gelate primaverili prima e la siccità di agosto rendono le previsioni per la vendemmia 2021 in Toscana di non facile lettura. Lo si legge nel “report stime vendemmiali 2021” presentato nei giorni scorsi da Ismea, Uiv e Assoenologi. In calo, nella regione del Brunello e del Chianti, anche la quantità: meno 25% rispetto al 2020.

Previsioni vendemmia 2021 in Toscana: il paragone con il 2020

Rispetto allo scorso anno, la quantità di uve raccolte in Toscana per la vendemmia 2021 sembrerebbe in calo. Le stime parlano di un milione e 650mila ettolitri, contro i 2 milioni e duecentomila della vendemmia 2020 in Toscana. Un calo che, parlando in percentuali, si aggira intorno al 25%.

I produttori vitivinicoli toscani vedono ridurre la quantità, dunque, ma non la qualità. Ma non sono i soli. Il trend è in linea con quello delle previsioni vendemmiali 2021 in Italia. Solo Campania e Sicilia, infatti, registrano un segno più.

Come sarà la vendemmia 2021 in Toscana? Il meteo influisce sull’annata

Inverno e primavera

“La stagione 2021 si è aperta lasciandosi alle spalle un inverno particolarmente piovoso, che ha garantito un’importante riserva idrica” si legge nel report. Primi segnali positivi che hanno, poi lasciato spazio a eventi anche estremi, come le gelate primaverili sui vigneti a Montalcino e su alcune zone vitivinicole della Toscana e dell’Italia.

“Durante il mese di aprile – continua il report – si sono registrati bruschi abbassamenti di temperatura, che hanno portato a fenomeni di gelate nei fondivalle. Fenomeni che hanno creato problemi soprattutto alle uve rosse
e dunque in primis al Sangiovese, che solo in parte ha poi reagito producendo nuove gemme. Dal mese di maggio, con l’arrivo del caldo, la vite ha reagito con un bello sviluppo dei germogli ed un’ottima fioritura, in un clima tendenzialmente asciutto che ha aiutato a limitare le patologie fungine”.

Estate

“Tra la fine di luglio e i primi giorni di agosto si sono visti i primi accenni di invaiatura, accompagnati anche dai primi segnali di stress idrico. Dal 10 di agosto le temperature massime hanno fatto registrare picchi importanti che, uniti al lungo periodo di assenza di precipitazioni e a leggere brezze, hanno portato ad una diminuzione di umidità nel terreno e a diffusi fenomeni di stress idrico e colpi di calore. La siccità ha
riguardato varie zone sia interne che costiere. Quest’ultime hanno anche dovuto combattere contro forti venti che hanno ulteriormente asciugato il terreno”.

Verso la vendemmia in Toscana

Si passa, quindi, alle previsioni per la vendemmia 2021 vere e proprie. Dati che devono fare sempre i conti con le condizioni meteorologiche variabili e difficilmente prevedibili, che potrebbero lasciare tracce anche importanti.

“Le condizioni attuali e le previsioni meteo dei giorni a venire ci fanno pensare a una vendemmia complessa e di difficile lettura – si legge ancora nel report -. Ci saranno aree viticole in Toscana con alcuni vitigni in particolare che riusciranno a portare a termine con velocità il processo di maturazione. Mentre altre zone che, in virtù del ritardo causato dalla gelata o da possibili blocchi di maturazione dovuti alla siccità, potranno maturare più lentamente e dar luogo a una vendemmia posticipata”.

“Gli scarsi rendimenti ad ettaro, le temperature di inizio agosto ed i possibili fenomeni di disidratazione sulle uve fanno pensare ad una vendemmia di grande concentrazione. Vendemmia più vocata per la produzione di rossi rispetto a bianchi e rosati”.

Vendemmia 2021 in Toscana: dove è già partita

Intanto, la vendemmia in Toscana è partita in alcune zone della regione. È iniziata proprio in questi giorni la raccolta della Vernaccia a San Gimignano, mentre si aspetta ancora il momento adatto a Montalcino e Montepulciano – la raccolta del Sangiovese inizia, solitamente, a metà settembre. Partita, in alcuni casi, anche la vendemmia in provincia di Grosseto, soprattutto per le uve bianche, mentre molti attendono di dare il via alla raccolta del Morellino.

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