Partono forte gli investimenti per la promozione del vino Chianti all’estero nel 2023. Una nota del Consorzio Vino Chianti, infatti, ha comunicato che oltre 1,1 miloni di euro saranno spesi per far rafforzare la conoscenza della celebre denominazione vinicola toscana nel mondo. Ecco quali Paesi saranno interessati e dove si concentreranno le attività del Consorzio.
Il vino Chianti all’estero
La vendemmia 2022 nel Chianti è terminata da poco: ora il Consorzio si dedica alla promozione del vino toscano sui mercati esteri. Che il Chianti sia uno dei vini italiani più conosciuti all’estero lo dimostrano non solo i numeri dell’export, ma anche le citazioni che ne vengono fatte in libri, film, serie tv e altro ancora – tra le ultime, la “comparsa” del vino Chianti in Stranger Things.
Già lo scorso anno, il Consorzio Vino Chianti era stato protagonista di workshop ed eventi nel mondo dedicati al Chianti. Qualche esempio? La Chianti Academy Latam – Wine and Food experience, il nuovo spin off della Chianti Academy in Sud America. Oppure, gli eventi Chianti negli Stati Uniti nel 2022, con il Chianti Lovers U.S. Tours 2022 che ha fatto tappa anche a Los Angeles.
Adesso è il momento di guardare al prossimo anno per sfruttare al massimo tutte le possibilità che il 2023 potrà offrire alla denominazione.
Promozione vino Chianti all’estero nel 2023: come funziona
Per la promozione del vino Chianti all’estero nel 2023, il Consorzio avrà a disposizione oltre 1,1 milioni di euro.
“Sono stati assegnati i fondi per la promozione del vino toscano nel mondo, provenienti dalle risorse comunitarie della ‘Ocm vino’. Una misura, questa, che concede finanziamenti e contributi per i produttori vitivinicoli – spiega la nota del Consorzio -. Per il Consorzio Vino Chianti l’investimento ammesso per il 2023 è pari a oltre 1,1 milioni di euro, di cui 451mila euro saranno finanziati con il contributo della Regione Toscana”.
“La misura prevista dai fondi ‘Ocm Vino Paesi Terzi’ prevede, infatti, la copertura massima del 50% delle spese sostenute dal soggetto proponente del progetto per le attività di promozione e vendita di vino all’estero – spiega ancora la nota -. Complessivamente, la Regione Toscana ha stanziato quasi 14 milioni di euro per finanziare progetti mirati ad aumentare la competitività attraverso azioni di promozione e di pubblicità. Azioni che evidenzino soprattutto gli elevati standard del prodotto in termini di qualità, ma anche di sicurezza alimentare e salvaguardia dell’ambiente. Sono stati finanziati anche partecipazioni a fiere e manifestazioni internazionali. Incluse campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine”.
Vino Chianti sui mercati esteri: ecco dove
Verso quali Paesi esteri si concentrerà la promozione del vino Chianti nel 2023? La nota del Consorzio indica direzioni ben precise.
“A maggior ragione dopo gli anni difficili della pandemia è fondamentale consolidare mercati già brillanti come Giappone e Usa. Ma andare anche alla ricerca di nuovi sbocchi. Per questo abbiamo deciso di investire anche in Paesi come Vietnam,Thailandia, Brasilee Messico” afferma il presidente della Consorzio Vino Chianti, Giovanni Busi.
“Siamo soddisfatti dell’assegnazione delle risorse da parte della Regione Toscana – aggiunge Busi -. Era una decisione che stavamo aspettando da tempo per poter definire nei dettagli il nostro programma di promozione all’estero. Attività su cui il Consorzio è da sempre molto attivo con risultati più che soddisfacenti”.