Si è da poco conclusa la nona edizione di Only Wine 2022, la mostra-mercato dei giovani produttori anche quest’anno si è arricchita di nuove aree tematiche e ha aperto le porte ai vigneron francesi
Città Di Castello ha accolto oltre 3000 visitatori per la nona edizione di Only Wine festival, il “Salone dei giovani produttori e delle piccole cantine”, che si è tenuta lo scorso fine settimana.
Due sono state le giornate di apertura al pubblico, caratterizzate da tante novità: dal tradizionale format del walkaround tasting, che ha permesso il face-to-face con i produttori, mentre la giornata di lunedì 2 maggio era quella riservata agli operatori. “Una edizione come mai vista prima d’ora” è il commento di tutti e il team di Andrea Duranti, ideatore della manifestazione, incassa il successo e i complimenti anche da parte delle 150 cantine espositrici e dei 200 operatori che vi hanno preso parte.
Dinanzi al bellissimo palazzo Vitelli a Sant’Egidio, lo spazio verde è stata allestito includendo tre aree vino tematiche, Champagne, produttori locali e vini da merenda.
Le collaborazioni di Only Wine Festival
Quest’ultima selezione, firmata da Francesco Saverio Russo per la nona edizione di Only Wine, ha raccolto molta approvazione anche da parte dei consumatori più giovani, che apprezzano i vini proposti per la loro sincerità e leggerezza. Definiti a volte “pop”, questi vini rispondono alle esigenze sia di alcune nuove generazioni di consumatori, sia di una stagione estiva che sta per arrivare.
Questa edizione di ripartenza ha portato anche un po’ di estero. Un touche de goute è stato introdotto quest’anno tra le nuove iniziative. Hanno infatti debuttato i vigneron di Champagne e le delizie culinarie d’oltralpe nel Mercatino Regionale Francese, una eccellente selezione di più di 80 formaggi francesi e di invitante pasticceria. Un altro traguardo linguistico è stato quello delle proposte di speed tasting in inglese curate da Chiara Giorleo.
Immancabile anche lo spazio dedicato a Whiskey e distillati nel corner organizzato in collaborazione con il Cigar Club Valtiberino, ma anche quello della birra Made in Italy e dei cocktails confezionati proposti dalla Joya Cocktails. Anche dal lato food si è cercato di avere una rappresentanza di quelli che sono i prodotti tipici del territorio, come ad esempio il tartufo.
Only Wine quindi, anche in questa nona edizione del 2022 che rappresenta la ripartenza, ha riportato i vini dei giovani produttori di piccole cantine, sotto i riflettori dopo due anni decisamente difficili.
Il fuori salone nelle vie del centro storico di Città Di Castello ha ravvivato le giornate dei turisti e coinvolto i cittadini con altrettante iniziative, proponendo momenti gastronomici, come la colazione umbra della domenica offerta dal Consorzio Pro Centro, e culturali. Infatti grazie alla collaborazione con il Comune di Città Di Castello è stato possibile accedere a tariffa ridotta alla Pinacoteca Comunale, al Centro delle Tradizioni Popolari, dove si trova anche il museo malacologico, e al Museo della Tela Umbra, unico in Europa per i suoi telai dell’800. Per quanto riguarda il Museo Diocesano, il Duomo e il Campanile cilindrico, l’accesso è stato invece sostenuto dalla Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri.
L’appuntamento è al prossimo anno per spegnere le dieci candeline di Only Wine!