Ecco i tre migliori sommelier al mondo del 2023 ma anche i nomi italiani da tenere d’occhio.
Quali sono i migliori sommelier del vino in Italia e nel mondo? Per rispondere alla domanda si può scorrere l’ultima classifica stilata dall’Asi, l’Associazione della sommellerie internazionale.
Il Numero 1 del 2023: Raimonds Tomsons
Il lettone 40enne Raimonds Tomsons è stato eletto come il miglior sommelier del 2023 al mondo, sbaragliando la concorrenza di quasi 70 candidati provenienti da 65 Paesi. La finale si è svolta davanti a 4mila addetti ai lavori riuniti alla La Défense Arena di Parigi.
Il professionista ha stupito tutti grazie alle sue competenze, le abilità nella degustazione, l’alta qualità nel servizio e la capacità di mantenere la calma sotto pressione. Tra le sfide di quest’anno, fra l’altro, c’era l’abbinamento di bevande analcoliche con piatti vegani.
Tomsons, già incoronato miglior sommelier europeo nel 2017, è direttore del vino al ristorante Barents di Riga e co-fondatore di un sito online dedicato alla formazione in ambito wine (WineTeach).
Nella precedente edizione del concorso, risalente al 2019, era arrivato secondo. L’Asi infatti organizza questo concorso internazionale ogni tre anni: l’anno in più è stato necessario a causa della pandemia.
Tra le opportunità che più hanno fatto crescere Tomsons nella sua professione c’è la visita all’Osteria Francescana dello chef Massimo Bottura a Modena. “Mi hanno permesso di apprezzare a fondo cosa significa essere un grande sommelier”, ha dichiarato il lettone riguardo a queste esperienze.
La miglior sommelier al mondo: Nina Jensen
La miglior sommelier donna in assoluto, seconda al concorso Asi sia nel 2023 subito dopo Raimonds Tomsons sia nel 2019, è la danese Nina Jensen. Ha un approccio quasi da “psicologa” al mondo del vino.
Wine Director dell’Alchemist, un ristorante specializzato in cucina olistica a Copenaghen, vanta oltre 12 anni di esperienza nella ristorazione ed è sommelier da quasi dieci anni.
Reeze Choi, il primo cinese tra i migliori sommelier
Il sommelier originario di Hong Kong Reeze Choi è entrato nella storia come il primo candidato cinese a raggiungere la finale nel concorso internazionale Asi, ottenendo un ottimo terzo posto.
L’asiatico, che tra l’altro si dichiara fan di Raimonds Tomsons, è il fondatore dell’attività Somm’s Philosophy e in effetti ha un approccio filosofico alla dimensione del wine.
I migliori sommelier italiani al mondo
I wine sommeliers italiani, con figure di spicco come Luca Gardini e Paolo Basso, sono noti in tutto il pianeta. E tra i candidati al concorso Asi ne figurano due con un curriculum di tutto rispetto.
Si tratta del siciliano Salvatore Castano, Miglior Sommelier d’Europa ed Africa 2021, e Mattia Antonio Cianca, Migliore sommelier d’Australia nel 2017 e d’Italia nel 2019.
Il Miglior Sommelier d’Italia ASPI 2022 è Cristian Brancaleoni, classe 1989, nato ad Alessandria e cresciuto a Valenza. il miglior sommelier d’Italia 2022 Premio Trento Doc, invece, è risultato essere Alessandro Nigro Imperiale.
Come si diventa sommelier
“Studiare per diventare sommelier è importante ma la pratica lo è di più”: è il senso dell’intervista che la comunicatrice vitivinicola Simona Geri ha rilasciato a “I Grandi Vini”. Il nostro portale ha anche stilato una guida per trasformare la passione per il vino in un lavoro.
In alternativa, per i più pigri, dall’Intelligenza Artificiale nasce il sommelier personale italiano che consiglia quale vino abbinare a determinati alimenti.