L’azienda più green del mondo? Fa vino (anche) nel Chianti Classico

Drinks Business ha assegnato il suo annuale riconoscimento per la “Green Company of the Year”. Obiettivo, sensibilizzare al tema della sostenibilità

La “Green Company of the Year 2020” è Jackson Family Wines. Ad annunciarlo, Drinks Business che ogni anno premia l’azienda più Green del mondo con lo scopo di sensibilizzare a temi come la sostenibilità e l’attenzione all’ambiente.

Ma nel riconoscimento c’è anche un po’ d’Italia. La proprietà, di origine statunitense, ha infatti tenute vinicole in tutte il mondo, tra cui una anche in Toscana, nel Chianti Classico. Si tratta di Tenuta di Arceno, situata a Castelnuovo Berardenga (Siena), di proprietà della Jackson Family Wine dal 1994.

The Drinks Business, spiega una nota, come riporta Ansa, attribuisce ogni anno il premio Green Company of the Year alla compagnia che ha dimostrato il suo impegno ambientale. L’impegno è soprattutto nel modificare e perfezionare le proprie pratiche di business per ottimizzare la propria impronta di carbonio. I giudici valutano le aziende che hanno ridotto l’impatto diretto sull’ambiente e lo hanno divulgato efficacemente ad un pubblico ampio.

“Tutti noi della Jackson Family Wines siamo onorati di ricevere questo prestigioso riconoscimento internazionale per le nostre iniziative di sostenibilità e di azione per il clima”, afferma Katie Jackson, proprietaria e vicepresidente senior della responsabilità sociale della Jackson Family Wines.

Come “azienda vinicola familiare multigenerazionale – prosegue la Jackson, come riporta Ansa – la tutela dell’ambiente è al centro delle nostre operazioni a livello globale, dalle pratiche agricole e di vinificazione ai canali di vendita e distribuzione”.

Un tema, quello della sostenibilità, sempre più importante per le aziende, ma anche e soprattutto per i consumatori. Secondo un report di Iri, nel 2020 i vini biologici hanno registrato un aumento in volume del 12,5%. E il Mipaaf, intanto, ha stanziato proprio nel 2021 oltre 4 milioni a favore della ricerca biologica.

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