Helmuth Köcher e Wine & Siena 2022: cosa cambia in questa edizione e quali sono le prospettive future del Merano Wine Festival
Si è tenuta ieri, 1 marzo, la presentazione di Wine & Siena 2022:è proprio Helmuth Köcher, The Wine Hunter, a darci qualche anticipazione di quella che sarà la prossima edizione.
Wine & Siena, dopo lo stop dello scorso anno e lo slittamento di date (era inizialmente previsto a fine gennaio) torna in presenza dal 12 al 14 marzo.
Cosa ci si aspetta da questo nuovo appuntamento di Wine & Siena?
Intanto una ripresa. Per noi il Wine & Siena 2020 è stato l’ultimo evento che abbiamo organizzato; il Merano del 2020 non siamo riusciti ad organizzarlo. Il 2021 sì, è stato molto sofferto ma era un grande successo. Questo mi ha spinto e dato la carica per fare Siena, nonostante lo spostamento di data a marzo, che comunque è una bellissima data che ci ispira l’inizio della primavera. Questo evento con il nuovo abito sarà una rinascita, una ripresa dopo tutta la sofferenza. Sarà un momento gioioso, nonostante il momento non sia dei migliori. Abbiamo sempre l’orecchio teso verso Ucraina e Russia, ma indipendentemente da questo dobbiamo cogliere il momento e gioire di quello che la vita ci offre.
Wine & Siena 2022 sarà un momento di gioia, abbiamo qualcosa come 127 produttori tra food e wine da scoprire all’interno di un palazzo magnifico che è Palazzo Squarcialupi, che è anch’esso da scoprire. Siena in questo abito sarà qualcosa di molto particolare.
All’interno dell’evento ci sarà più spazio e più possibilità di parlare con i produttori, risarà quella parte che darà maggior lustro all’evento
Per quanto riguarda le altre tappe del Merano ci può dare qualche anticipazione?
Diciamo che questa situazione Covid ci ha bloccato per due anni e quindi mi sto concentrando su queste due parti: Siena da una parte e Merano dall’altra.
Vorrei concentrarmi su progetti e temi diversi. In primis sulla sostenibilità: sto portando avanti con l’Abruzzo un evento su questo tema.
Stiamo anche collaborando con la Georgia per parlare dell’origine del vino: si tratta di 9000 anni di storia del vino. Infine la Campania, con un focus verso Pompei e la zona del Vesuvio.
Prima del Merano Wine Festival avremo novità importanti in questo senso.
La risposta dei produttori a questa nuova edizione di Wine & Siena com’è stata?
Tanti produttori sono ancora incerti, qualcuno ancora non sa se parteciperà a Wine & Siena. Altri invece sentono moltissimo la necessità di presentarsi e vedo tanta voglia di mettersi in scena e di stare insieme.
Siena diventa un vero e proprio forum di gioia: i produttori lo sentono e ne hanno bisogno, per guardare con fiducia al futuro e non stare sempre con l’occhio puntato a quello che accade nel mondo.
Siena è un momento di conviviali e di gioia.
Qui l’intervista completa a Helmuth Köcher in merito alla prossima edizione di Wine & Siena 2022.