I consumatori del Belgio sono maggiormente interessati ai vini italiani biologici e ai premium wines.
Alice Brown, Wine Lady of The Year Belgium, 2021 ci racconta quali sono le tendenze del mercato in Belgio per i vini italiani.
Com’è concepito il vino italiano in Belgio?

“Il vino italiano ha una buona reputazione, legata anche ad altri prodotti italiani, alla gastronomia, alla cultura e allo stile di vita. Avendo una gamma molto ampia di etichette in tutte le fasce di prezzo, i vini italiani sono molto apprezzati. I collezionisti ricercano le regioni classiche, soprattutto Piemonte e Toscana. Anche i prodotti dell’Etna hanno guadagnato grande stima sul mercato belga. Ai belgi piace collezionare e sono abbastanza fedeli a un produttore una volta che ne conoscono i vini. Inoltre il budget che sono disposti a spendere è piuttosto alto. È bene sottolineare inoltre che i social media sono diventati un grande influencer in termini di scelta dei vini. La connessione con le cantine è più veloce grazie a questi media e quando una tendenza prende piede può avere un impatto più rapido.”
Le tendenze del momento quali sono?
“Possiamo percepire una vera nuova sfida: i consumatori, in particolare la generazione X/Z più giovane, bevono meno alcol. C’è anche la tendenza a bere meno, ma meglio, e questa è una grande opportunità per i vini italiani della fascia alta. Anche i vini biologici, naturali, biodinamici stanno riscontrando molto successo. Le nuove generazioni vogliono le pepite, le cantine più piccole, la narrazione dietro i vini, un posizionamento autentico. I social media sono una parte importante di questa narrazione”.
“Inoltre la gastronomia sta guadagnando terreno, gli chef e persino i sommelier stanno diventando sempre più i nuovi “influencer”. Lavorare con loro è altamente raccomandato, ma non come al solito, più nella mente della creazione di contenuti”.