Dal Brunello al Rosso di Montalcino, alla Cantina La Serena la Pasqua ha il profumo del buon vino. In attesa della bella stagione.
La Pasqua coincide, quest’anno, con i primi giorni della primavera. Una stagione di rinascita che, per chi, come La Serena, si trova immerso nella natura, significa profumi intensi e colori che ritornano a brillare. Ma anche preparazione per un nuovo anno di lavoro, che culminerà, a settembre, con la vendemmia. “Ricomincia la stagione e ripartono le diverse colture che seguiamo per lavorare a quell’idea di azienda completa e non monocolturale che perseguiamo. Abbiamo già completato la semina dei ceci e del farro”- aggiungono dall’azienda. D’altronde, il legame con il territorio e con le sue bellezze è uno dei punti cardine della filosofia de La Serena, come dimostra l’attenzione alla sostenibilità e i principi dellabio architettura che hanno ispirato la costruzione della stessa cantina. Il desiderio è quello di integrare uomo e natura, in un rapporto che non sia di sopraffazione, ma di convivenza e rispetto.
Consigli dalla cantina
Appena presentato a Benvenuto Brunello Off, il Brunello 2016 de La Serena è un vino tutto da scoprire. Un’annata che ha fatto parlare molto di sé e che può essere l’idea giusta da regalare – o regalarvi – per un pranzo di Pasqua all’insegna dell’eccellenza “made in Montalcino”. Altro fiore all’occhiello della cantina è il Brunello di Montalcino Riserva Gemini, proveniente dalle migliori vigne dell’azienda, ottimo con carni rosse e cacciagione, ma anche vino da meditazione. Il color rosso rubino, brillante e luminoso, è invece tipico del Rosso di Montalcino de La Serena. Un vino dal grande potenziale, da provare con pasta, pizza e formaggi stagionati. A voi la scelta.