La Hall 1 di ProWein sarà dedicata al “World to Zero”

Il padiglione 1 di ProWein diventerà il centro del “World of Zero” all’edizione del prossimo anno della più grande fiera mondiale del vino.

Riflettendo la crescente domanda da parte dei consumatori di bevande analcoliche/a basso contenuto alcolico, il padiglione 1 di ProWein diventerà il centro del “World of Zero”. Si tratta di uno spazio dedicato unicamente a questa nuova filiera di tendenza.

degustazione prowein 2023
degustazione prowein 2023

Le scelte dei consumatori.

La crescente consapevolezza della salute può essere un fattore, con i consumatori che optano per opzioni analcoliche durante le visite a pub e bar come parte di un approccio moderato al consumo di alcol. Allo stesso modo, giocano un ruolo i passaggi generazionali, con il 65% dei membri della Gen Z (quelli nati tra il 1997 e il 2012) che esprimono il desiderio di moderare il consumo di alcol, secondo un sondaggio.

In precedenza, i prodotti analcolici erano distribuiti all’interno del locale, presso gli stand dei vari produttori che ne erano responsabili. Tuttavia, per ProWein 2023, saranno raggruppati nel padiglione 1.

wine tasting
wine tasting

I commento dell’organizzatore.

Michael Degen, direttore esecutivo di Messe Düsseldorf, organizzatore di ProWein, ha dichiarato: “Per i nostri visitatori professionali della ristorazione e del commercio al dettaglio questa è la piattaforma ideale per raccogliere informazioni in modo completo e soprattutto efficiente su questo segmento. Ciò fornisce agli espositori un accesso più facile a nuovi acquirenti per i loro nuovi prodotti e consente ai visitatori a loro volta di individuare più rapidamente questo nuovo gruppo di prodotti”.

Oltre a conferenze e tavole rotonde sul tema, il “World to Zero” sarà completato da una degustazione di bevande analcoliche. “Siamo molto lieti di poter fornire una piattaforma perfetta per questo tema di tendenza al ProWein 2023 insieme alla casa editrice Meininger Verlag. Le degustazioni analcoliche annuali e professionali organizzate da questi editori e la loro competenza editoriale costituiscono la base di questa partnership“, ha concluso Degen.

 

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