Una premiazione importante quella che Giovanni Bigot ha effettuato a Vinitaly 2022
Si è tenuta a Vinitaly la premiazione, effettuata da Giovanni Bigot, dei 38 vigneti che hanno superato i 90 centesimi secondo l’Indice Bigot.
Il metodo di valutazione scientifico, ideato dall’agronomo friulano, ha portato alla valutazione di 734 vigneti secondo i 9 parametri di valutazione:
- produzione
- chioma
- rapporto tra foglie e produzione
- sanita’ delle uve
- tipo di grappolo
- stress idrico
- vigore
- biodiversità’
- microorganismi
- Età del vigneto
Stefano Zannier, assessore all’agricoltura Friuli Venezia Giulia
‘Sarò breve, Vinitaly è un frullatore per tutti, ma a questo appuntamento tenevo ad esserci perché il sistema Bigot darà i suoi frutti da ora in poi.Noi parliamo tanto di vino, ma manca sempre una parte fondamentale: quella del vigneto. Il vigneto si riduce a meri bollettini. È ora di cambiare prospettiva. Sono certo che questo cambierà il futuro della viticoltura’.
Giovanni Bigot durante la premiazione
’Oggi andremo a premia i vigneti che hanno raggiunto l’eccelso risultato dei 90 centesimi. Un 100 che è solo utopia e che non sarà raggiungibile, ma che deve rappresentare un punto di riferimento verso l’alto per spingerci a fare sempre meglio. Oggi premiamo il risultato finale di un importante percorso di crescita e miglioramento in vigneto…i vigneti premiati hanno la capacità di aumentare il valore di un territorio in termini di qualità’.
Il vigneto che ha raggiunto il massimo punteggio è stato il friulano Hrib dell’azienda La Castellada in Friuli Venezia Giulia, mentre L’azienda con il maggior numero di vigneti è stata Bentu Luna in Sardegna con 5 vigneti premiati (pardoniga manca, burdaga conciadori, murtati crobu, ispane tratti, ispane sud pusceddu).