Il Franciacorta diventa sponsor ufficiale degli Emmy Award. Il Consorzio di vini Bresciano ottiene un contratto triennale con la Television Academy diventando sponsor ufficiale del prestigioso premio considerato come gli “Oscar della TV di Los Angeles”. Durante la manifestazione si brinderà con i prodotti vinicoli Franciacorta, le bollicine made in Italy.
Il Consorzio dei vini Bresciano ha avuto il contratto triennale per presiedere come sponsor del prestigioso premio Oscar a stelle e strisce, grazie alla qualità del suo prodotto e a un’attenta strategia di promozione. La 75esima edizione della manifestazione famosa in tutto il Mondo è prevista per il 18 settembre 2023. Ancora un riconoscimento, quindi, per il Franciacorta, il cui Consorzio che con tanti eventi promuove il marchio, ha preso molto positivamente questa notizia.
Franciacorta agli Emmy Award
Il Consorzio dei vini Bresciano Franciacorta ha ottenuto il contratto triennale con la Television Academy ed è diventato sponsor ufficiale del premio americano Emmy Award, considerato come l’Oscar della TV.
Il Presidente del Consorzio Silvano Brescianini si è detto molto soddisfatto di questo risultato e ha anche fatto sapere che, purtroppo, non sarà presente al gran galà perché in quel periodo saranno in piena vendemmia. Si tratta di una bella soddisfazione che viene considerata come un traguardo internazionale proprio nell’anno in cui Brescia e Bergamo sono “capitali della cultura”. Del resto, il Consorzio dei vini Franciacorta non è nuovo a riconoscimenti di questo genere. Basti pensare al fatto che già da dieci anni sono presenti alla Fashion Week di Milano.
Del resto Franciacorta è anche partner di marchi importantissimi come Porsche, Mille Miglia e Guida Michelin. Ora il nuovo riconoscimento aggiunge la ciliegina sulla torta ed è l’ennesima occasione per portare il nome del vino italiano in un contesto internazionale e di prestigio così come quello degli Emmy Award.
Gli Emmy Award del 2023, la manifestazione
Intanto, Franciacorta sta già preparando tutto quanto di sua competenza per la manifestazione degli Emmy Award che si terranno il 18 settembre 2023 a Los Angeles. Durante quella serata, le star delle serie televisive di tutto il Mondo brinderanno con il Franciacorta e sulla parterre centrale vi saranno alcune etichette dei 126 associati del Consorzio.
Il Presidente Silvio Brescianini, infatti, ha sottolineato che saranno portate a tavola sicuramente le etichette che sono già distribuite negli Stati Uniti d’America. Ma, in realtà, saranno presenti vari prodotti del marchio, in modo tale che Franciacorta possa essere un ambasciatore del made in Italy anche agli Emmy Award. A favorire la presenza del Franciacorta alla premiazione, anche il fatto che il CEO della Television Academy è Frank Scherma che ha un nonno di Palermo e ama la cucina italiana. Quindi, era già ben propenso ad accogliere i prodotti made in Italy in questa manifestazione.
Il giro di affari del Franciacorta
Il Franciacorta nel corso degli ultimi anni sta riscontrando un ottimo successo. Basti pensare che le vendite negli Stati Uniti sono aumentate del 18% rispetto al 2019. A oggi, sulle 20,2 milioni di bottiglie di Franciacorta soltanto, però, 2,3 milioni vengono esportate. Il Consorzio della Provincia di Brescia ha un giro di affari che oscilla tra 400 e 500 milioni di euro all’anno. In questo range i consumatori internazionali sono pari all’11%. Negli ultimi dieci anni questo dato è raddoppiato e chiaramente, la presenza del Franciacorta a una manifestazione così importante come gli Emmy Award aiuterà ancora il Consorzio in questo senso.
Dove viene esportato il Franciacorta
Nel festeggiare il contratto triennale del Franciacorta con la Television Academy per gli Oscar della TV e non solo, il Presidente ha anche illustrato i dati di export dei vini del Consorzio. Parliamo di un Consorzio che esporta soprattutto in Svizzera dove arrivano almeno un quinto di tutti i calici esportati, cioè circa 2,3 milioni di bottiglie.
Poi vi è l’esportazione in Giappone, al secondo posto, che è pari al 13,7%,. Gli Stati Uniti d’America sono solo al terzo posto con una percentuale pari al 12,1%. A oggi gli Stati Uniti a livello mondiale sono un mercato di vino molto importante, l’economia sta crescendo in quel Paese. Gli americani hanno, infatti, dei consumi costantemente in crescita. Basta vedere le piazze come Chicago, New York e Miami.
Le vendite di Franciacorta negli Stati Uniti
Le vendite negli Stati Uniti sono aumentate di 18 punti in percentuale rispetto al 2019, ma probabilmente continueranno a crescere in un mercato vino USA in evoluzione. Il Presidente del Consorzio ha sottolineato come sulla diffusione del Franciacorta negli Stati Uniti vi sono due variabili:
- la terra, ovvero il fatto che negli ultimi anni la produzione del Franciacorta è calata perché per i cambiamenti climatici e le gelate, stanno diminuendo le rese di questo tipo di vino;
- la dimensione delle aziende, in realtà, sono tutte aziende familiari molto piccole che non riescono a soddisfare i requisiti di un mercato, così lontano e complesso come quello americano.
Il Presidente Silvio Brescianini ha spiegato come a oggi dei 126 soci del Consorzio Franciacorta solo 20 esportano anche in America. Quindi, il contratto sta spingendo verso la partnership e le promozioni a 360 gradi. Quella con la Television Academy e con Emmy Award sarà sicuramente una spinta importante per questo mercato.
Il ruolo del Consorzio Franciacorta
Il Consorzio Franciacorta è un una realtà molto importante nata per tutelare questo vino made in Italy della provincia di Brescia. Nasce a Corte Franca il 5 marzo 1990 e, a oggi, conta 126 soci tra vinificatori, imbottigliatori, viticoltori della filiera produttiva delle denominazioni Franciacorta DOCG, Corte Franca DOC e Sebino IGT. Il suo logo con la “F” Merlata è un simbolo inconfondibile di qualità e i suoi vini si contraddistinguono per la ricchezza di un territorio che raggruppa 19 Comuni, ovvero:
- Adro;
- Brescia (parte);
- Capriolo;
- Cazzago San Martino;
- Cellatica;
- Coccaglio;
- Cologne;
- Corte Franca;
- Erbusco;
- Gussago;
- Iseo;
- Monticelli Brusati;
- Ome;
- Paderno Franciacorta;
- Paratico;
- Passirano;
- Provaglio d’Iseo;
- Rodengo Saiano;
- Rovato.
Ora questa tappa internazionale rappresenta un modo per promuovere ulteriormente il prodotto a 360 gradi anche oltreoceano.