Union des Grands Crus de Bordeaux prepara un grande evento a fine aprile. Una manifestazione che collegherà nove città in tutto il mondo
Il mondo del vino francese, così come quello italiano, rivoluziona date e modalità di presentazione delle sue anteprime a causa delle misure anti-Covid-19. L’obiettivo, però, rimane sempre lo stesso: far conoscere a esperti del settore e winelovers le nuove annate oltre alla passione e la professionalità che vi è dietro.
Così, l’Union des Grand Crus de Bordeaux ha pensato ad un evento a fine aprile che permetta non solo a chi si trova nella regione, ma anche a amanti del Bordeaux in tutto il mondo, di assaggiare la nuova annata 2020. “Primeurs 2020”, infatti non andrà in scena esclusivamente nella città francese come gli anni scorso, ma anche in altre nove “piazze” sparse per il mondo: New York, San Francisco, Londra, Parigi, e poi Bruxelles, Zurigo, Francoforte, Shanghai e Hong Kong.
” Porteremo le nostre anteprime in dieci metropoli che sono il centro dei nostri principali mercati mondiali” ha affermato Ronan Laborde, presidente de l’UGCB (Union des Grands Crus de Bordeaux) alla testata francese RVI (qui il link).
La scelta dell’UGCB di organizzare la “settimana dell’anteprima” in primavera è simile a quella presa dai Consorzi del vino toscani, che si ritroveranno a fine maggio per 7 giorni dedicati alle nuove annate della regione. Unico a fare eccezione, il Consorzio del vino Brunello di Montalcino che già a marzo ha organizzato Benvenuto Brunello OFF, un evento a numero chiuso per brindare alla nuova annata 2016, da molti già definita strepitosa.