Dal 1 gennaio 2023 arrivano la nuove etichette (anche elettroniche) per le bottiglie di vino

Una nuova etichetta per i vini, pronta a entrare in vigore dal 1 gennaio 2023

La novità era attesa da tempo, ora è pronta a diventare realtà. Dal 1 gennaio 2023 tutte le bottiglie di vino dovranno “rinnovare” le etichette, che diventeranno anche elettroniche. Dovranno infatti contenere tutte le informazioni riguardanti gli ingredienti, la provenienza, la data di scadenza ecc.

La riforma dell’UE della politica agricola comune , pubblicata il 6 dicembre 2021, entrerà in vigore il 1° gennaio 2023 e dovrebbe coprire il periodo 2023-2027.

Tale riforma consiste in una serie di modifiche ai regolamenti esistenti. In particolare, l’etichettatura dei vini sarà disciplinata dal Regolamento UE 2021/2117, che ha modificato quattro regolamenti UE, ovvero i Regolamenti (UE) n. 1308/2013, 1151/2012, 251/2014 e 228/2013.

Il cambiamento non riguarda solamente la dicitura delle etichette, infatti tra pochi mesi si troveranno sulle bottiglie di vino le cosiddette U-label, cioè le etichette elettroniche.

U-label, le etichette elettroniche che segneranno una vera rivoluzione

La U-label, applicazione che alcune aziende hanno cominciato ad utilizzare giocando di anticipo, è sviluppata in 24 lingue ed è in grado di fornire automaticamente le informazioni nella lingua del Paese dal quale vi si accede.

Nonostante questo la piattaforma garantisce la privacy dei consumatori in quanto non dispone di funzioni di tracciamento se non quelle di geolocalizzazione per selezionare la lingua in cui fornire le informazioni.

«Sosteniamo e appoggiamo con entusiasmo e convinzione questo importante progetto – ha commentato la presidente di Federvini, Micaela Pallini – grazie al quale il comparto dei vini e delle bevande spiritose, si impegna a diffondere le informazioni sulla composizione dei prodotti e sulla dichiarazione nutrizionale attraverso le nuove tecnologie digitali. U-label rappresenta una pietra miliare nella trasparenza sui prodotti alimentari».

Cosa cambia con le nuove etichette elettroniche?

L’etichetta “elettronica”: l’industria del vino dell’UE, a differenza del cibo, fino ad oggi non riportava obbligatoriamente gli ingredienti diversi dagli allergeni sulle etichette dei vini.

La PAC dal 1 gennaio 2023 introduce tale obbligo, con una svolta. Il contenuto delle etichette fisiche poste sulla bottiglia di vino può essere limitato a una dichiarazione nutrizionale del valore energetico (più o meno simile a una dichiarazione di “calorie” negli Stati Uniti) utilizzando il simbolo “E”. La dichiarazione nutrizionale completa e l’elenco degli ingredienti, invece, possono essere forniti con mezzi elettronici identificati sull’etichetta stessa, ad esempio con i codici QR.

Ci sono tre limiti a questa regola generale:

  • sull’etichetta “fisica” deve figurare l’elenco degli ingredienti che provocano allergie e intolleranze
  • le etichette “elettroniche” non possono contenere altre informazioni destinate a fini di vendita o marketing
  • nessun dato dell’utente può essere raccolto o tracciato con mezzi elettronici

La PAC si applicherà a tutti i prodotti immessi sul mercato dell’UE, sia quelli di produzione di uno degli Stati membri dell’UE o di importazione da un paese terzo. Compresi i vini prodotti nell’Unione Europea ed esportati al di fuori dell’Unione Europea, anche negli Stati Uniti.

Il vino prodotto ed etichettato prima dell’8 dicembre 2023, tuttavia, può continuare a essere immesso nel mercato dell’UE fino all’esaurimento delle scorte.

Related Posts

Ultimi Articoli