Obbligo di etichetta ambientale: cosa cambia per il vino da gennaio 2022

Scatta dal 1 gennaio l’obbligo di etichetta ambientale per il vino e per tutti gli imballaggi

Il Decreto Legislativo 116 del 3 settembre 2020, cosiddetto “decreto rifiuti” ha modificato sensibilmente il testo unico sull’ambiente, il D.Lgs. 152/2006 (Testo Unico Ambientale), andando ad impattare fortemente sull’etichettatura ambientale degli imballaggi destinati al mercato interno italiano: ecco cosa cambia per il mondo del vino.

La norma prescriveva che:

“Tutti gli imballaggi devono essere opportunamente etichettati secondo le modalità stabilite dalle norme tecniche UNI applicabili e in conformità alle determinazioni adottate dalla Commissione dell’Unione europea, per facilitare la raccolta, il riutilizzo, il recupero ed il riciclaggio degli imballaggi, nonché per dare una corretta informazione ai consumatori sulle destinazioni finali degli imballaggi.
I produttori hanno, altresì, l’obbligo di indicare, ai fini della identificazione e classificazione dell’imballaggio, la natura dei materiali di imballaggio utilizzati, sulla base della decisione 97/129/CE della Commissione”.

L’entrata in vigore delle disposizioni normative è prevista per il 1 gennaio 2022.

Innanzitutto tutti gli imballaggi devono essere opportunamente etichettati per facilitare la raccolta, il riutilizzo, il recupero ed il riciclaggio degli imballaggi, nonché per dare una corretta informazione ai consumatori sulle destinazioni finali degli imballaggi.

Ciò significa che i produttori hanno l’obbligo di indicare, ai fini della identificazione e classificazione dell’imballaggio, la natura dei materiali di imballaggio utilizzati.

Saranno 3 le indicazioni obbligatorie per il vino da apporre sull’etichetta ambientale:

  • un codice alfa-numerico (ai sensi della Decisione 129/97/CE che rappresenta il materiale di imballaggio. In pratica: tappo-sughero, bottiglia- vetro, alluminio- gabbietta.
  • l’insieme dei materiali che lo compongono
  • le indicazioni sulla raccolta a supporto nel conferimento a fine vita dell’imballo

Tutte le indicazioni potranno essere apposte sui singoli elementi o sull’etichetta stessa della bottiglia. In alternativa può essere inserito un link esteso al sito o un pratico Qrcode che arrivi ad una landing page con le specifiche.

Nel video realizzo dal Conai, delle pratiche esemplificazioni sul tema.

Quando scatta l’obbligo, eventuali deroghe e sanzioni previste

L’obbligo di etichettatura ambientale del vino e degli altri imballaggi entrerà in vigore dal 1 gennaio 2022. E’ prevista, dal decreto Sostegni, la possibilità agli operatori del settore di commercializzare fino all’esaurimento delle scorte tutti gli imballaggi privi dei nuovi requisiti già immessi in commercio o già provvisti di etichettatura.

Le sanzioni amministrative legate all’immissione sul mercato di prodotti irrregolari vanno da 5.200 a 40.000 euro.

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