Esperienze di Gusto: in Trentino l’enoturismo slow sposa la mobilità sostenibile

In bicicletta, in treno e a piedi per degustazioni e visite guidate alla scoperta del territorio: Esperienze di Gusto torna in Trentino

In Trentino c’è un nuovo modo per conoscere e apprezzare i sapori e i paesaggi di un territorio sorprendente, che nell’arco di pochi chilometri stupisce il visitatore per la diversità di ambienti, tradizioni, percorsi. 

Si tratta del format “Esperienze di Gusto”, escursioni studiate e organizzate dalla Strada del vino e dei sapori del Trentino, disponibili tutto l’anno e da vivere in giornata o in mezza giornata per approfondire la conoscenza delle migliori eccellenze enogastronomiche locali, attraverso tappe che prevedono visite guidate, degustazioni in cantine e distillerie, pranzi e laboratori di cucina, il tutto spostandosi con una mobilità green e sostenibile, che consente di apprezzare le esperienze con il giusto tempo. 

Sono tre in particolare le tipologie di opportunità, personalizzabili anche nei minimi dettagli secondo le esigenze degli ospiti. 

Taste&Walk

Prevede gli spostamenti a piedi, lungo percorsi che regalano panorami da cartolina e degustazioni di varie tipologie di vini, dall’iconico Trento Doc fino a produzioni più di nicchia. Qualche esempio? Taste&Walk in Valle dei Laghi, alla scoperta della Nosiola (unico bianco autoctono trentino) e del Vino Santo, il re dei passiti trentini. Oppure il percorso in Val di Cembra fra porfido e vigneti eroici del Müller Thurgau, e ancora quello sulla collina che sovrasta Trento, o l’itinerario che proprio nel centro storico della città si sviluppa tra fontane storiche e sapori. Affascinante anche il “Taste&Walk in città dal bosco al vigneto”, con partenza da Rovereto e full immersion finale in vigna. 

Taste&Bike

Questa tipologia di “Esperienze di Gusto” prevede gli spostamenti in bicicletta, muscolare o a pedalata assistita, percorribili in autonomia o con l’accompagnamento di guide specializzate che sapranno seguire l’ospite al meglio e in piena sicurezza. Gli itinerari proposti sono fra i più vari: “Taste&Bike Brentonico”, tra i vigneti di Marzemino in Vallagarina e castagneti secolari sull’Altopiano di Brentonico; il percorso sull’Alpe Cimbra con partenza da Lavarone ed esplorazione dell’altopiano in una zona che è riuscita a conservare immutata la sua tradizione gastronomica. E ancora il tour tra laghi e panorami sull’Altopiano della Vigolana e quello denominato “Taste&Bike nel Comune Comunale” che si snoda attraverso caratteristiche località come Isera, nominata Città del Vino per il fondamentale ruolo nella produzione del Marzemino.

Taste&Train

In questo caso è il treno (o altri mezzi di trasporto sostenibili) a condurre il visitatore alla scoperta del territorio, lungo percorsi come quello che attraversa la Piana Rotaliana a bordo della caratteristica Trento – Malè, con tappe presso l’insolito Giardino dei Ciucioi di Lavis, un giardino pensile unico nel suo genere e degustazioni nelle aziende che producono il classico Teroldego Rotaliano DOC, eccellenza di questa porzione di territorio e protagonista fra i vini rossi trentini.

Con questi nuovi format flessibili e adatti anche agli enoturisti più esigenti, la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino si pone l’obbiettivo di ampliare e far crescere la proposta di esperienze di qualità, per condurre il visitatore alla scoperta di territori che conservano il loro lato più autentico e proprio per questo sanno garantire un’ospitalità genuina e diversa dai circuiti turistici più tradizionali e inflazionati. Vivere queste esperienze seguendo un ritmo slow, spostandosi con una mobilità sostenibile, consente di immergersi a pieno nelle situazioni vissute, di conoscere direttamente i produttori, di costruire relazioni e ricordi che rimarranno nel tempo e instilleranno il desiderio di tornare. 

(Giulia Spagnol)

 



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