Enovitis in campo 2023, annunciati i vincitori 

Sono stati annunciati i vincitori del concorso “Innovation Challenge” di Enovitis in campo 2023, organizzato in memoria di Lucio Mastroberardino. Il concorso intende valorizzare le più interessanti novità agro-meccaniche per progresso tecnico, efficienza e funzionalità, sostenibilità, praticità, impatto ambientale e qualità del lavoro. 

Il premio si divide in due categorie:

  1. “Technology Innovation Award”: attribuito alle opere che vantano significativi elementi di progresso per diversi parametri qualitativi;
  2. “New Technology”: riservato a tecnologie, macchine o prodotti che si sono distinti per almeno uno dei parametri di valutazione previsti nel regolamento del concorso.

I vincitori dell’Innovation Challenge

Per la categoria “Technology Innovation Award”:

  • la cimatrice sincronizzata elettrica CM-SNE di BFM 
  • il sistema di COBO per la guida autonoma basato sulla visione artificiale, Vision Lane Navigation.

Per la categoria “New Technology”:

  • il trattore cingolato Landini Trekker 3-085 Compact di Argo Tractors
  • il diffusore ad aerosol Mister L di CBC (Europe)
  • il kit VRT per i trattamenti antiparassitari di C.I.M.A.
  • le modalità di rilascio della sostanza attiva CRC di Manica
  • il sistema di irrigazione climatizzante multi-funzionale di Rivulis
  • il Coltivatore Vignamatic di Sicma
  • il sistema di guida automatico STX-SUITE di Stonex. 

Le scelte della giuria

  1. ARGO TRACTORS – Landini Trekker 3-085 Compact: Il cingolato da vigneto Trekker 3 si distingue per la disponibilità di cingoli sia in acciaio che in gomma e per la migliorata ergonomia del posto di guida, dove spiccano la piattaforma sospesa su silent-block e l’originale comando combinato delle frizioni di sterzo. Il cingolato, molto compatto, rappresenta un contributo importante per la viticoltura in zone estreme rendendo più agevole il lavoro in contesti rilevanti dal punto di vista paesaggistico e idrogeologico, oltre che socio-economico.
  2. CBC (Europe) – Mister L: Si tratta di un dispenser di feromoni per il controllo della Tignoletta che introduce un concetto di erogazione del prodotto regolata attivamente in funzione dell’etologia dell’insetto e dello stadio fenologico della coltura. La distribuzione del feromone avviene sotto forma di aerosol e solo nel momento della giornata in cui la Lobesia botrana si accoppia, variando con il procedere della stagione e misurando costantemente la temperatura ambientale. Consente una drastica riduzione del numero di diffusori per ettaro e prevede una durata di erogazione di oltre 150 giorni, dimensione e peso ridotti per ridurre gli sprechi e semplicità di smontaggio nei singoli componenti per il loro smaltimento.
  3. CIMA – kit VRT: Il kit VRT di Cima applica e combina la viticoltura di precisione con la tecnologia a rateo variabile che consente di differenziare e adattare i volumi dei trattamenti antiparassitari a seconda delle zone del vigneto, preventivamente individuate come non omogenee attraverso l’elaborazione di mappe di prescrizione a rateo variabile, definite tramite Google Earth e GPS. Individua la variabilità di espressione vegetativa presente nell’appezzamento permettendo di usare agrofarmaci in maniera sito specifica e consente di archiviare i dati per successive consultazioni.
  4. MANICA – modalità rilascio sostanza attiva CRC: L’associazione di rame e zeolite garantisce il rilascio graduale degli ioni rame; questo permette di diminuirne il dilavamento aumentando la persistenza e consentendo quindi una riduzione del dosaggio, pur mantenendo l’efficacia del trattamento. Viene prodotto utilizzando rame rigenerato e zeolite italiana, riducendo i costi di estrazione e trasporto, in linea con i principi dell’economia circolare.
  5. RIVULIS – Irrigazione climatizzante: Questo sistema di irrigazione climatizzante multi-funzionale è gestito attraverso una rete wireless che consente di fronteggiare stress multipli del vigneto, aggravati in un contesto di cambiamento climatico. Rappresenta un interessante contributo nell’ambito dell’automazione del vigneto, dell’adattamento al clima e della transizione ecologica e digitale della viticoltura. Consente di limitare i danni da scottatura dei grappoli e di contenere i danni da gelate tardive per irraggiamento. Il sistema di nebulizzazione è collocato in prossimità dei grappoli e collegato ad una rete di sensori in grado di acquisire dati microclimatici in continuo per gestire, in base ai parametri soglia, l’apertura e la chiusura delle elettrovalvole in maniera automatica e da remoto.
  6. SICMA – Coltivatore VIGNAMATIC: La macchina combina proficuamente il diserbo meccanico nell’interfilare e nel sottofila in un’unica passata, risultando inoltre versatile nelle situazioni di gestione alternata di interfilari lavorati e inerbiti. Grazie a un sistema idraulico è infatti possibile alzare solo i vomeri senza sollevare tutto il telaio per escluderli dalla lavorazione del terreno, mantenendo così il baricentro basso senza pregiudicare la manovrabilità.
  7. STONEX – STX SUITE: La STX Suite combina un sistema di guida automatico e una macchina battipalo Pauselli (in grado di operare anche in terreni caratterizzati da elevata pendenza) per la posa di pali intermedi e di testata nei vigneti, rendendo semplice, sicura e rapida l’esecuzione dell’operazione. Il sistema consente di comandare la macchina a distanza tramite radiocomando, necessitando di una sola persona per l’operazione. Il software permette di eseguire direttamente in campo sia la progettazione del lavoro che l’esecuzione, operando in modalità completamente automatica.

Il concorso Enovitis in campo 2023

Nonostante i vincitori dell’Innovation Challenge siano già stati nominati in una nota da Unione Italiana Vini (UIV), nonché organizzatori della rassegna, il concorso si terrà i prossimi 7 e 8 giugno a Polpenazze del Garda presso l’azienda agricola Erian di Cantina Bottenago.

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