Douja d’Or 2021, conto alla rovescia per settembre

È tutto pronto per l’edizione 2021 della Douja d’Or, la festa del vino del Monferrato che va in scena durante uno degli avvenimenti più importanti dell’anno enologico. La vendemmia. Confermato il format dello scorso anno: un evento itinerante, che si spalma su più weekend, per rispettare le normative anti-Covid e permettere la sicurezza di tutti.

Douja d'or 2021

La festa del vino piemontese: ecco chi sarà presente a Douja d’Or 2021

Come sempre avviene da ormai 55 anni, la manifestazione mette al centro le eccellenze del vino piemontese. Le cantine presenti a Douja d’Or 2021 saranno tante e sparse nel territorio, a conferma della varietà della produzione vinicola della regione. I partecipanti potranno assaggiare:

  • Barbera d’Asti
  • Asti spumante
  • Moscato d’Asti
  • i vini del Monferrato
  • le etichette di tutte le denominazioni piemontesi rappresentate da Piemonte Land of Wine – il consorzio che riunisce i 14 consorzi piemontesi del vino ufficialmente riconosciuti dal Ministero dell’Agricoltura
  • vini biologici
  • vermouth
  • vini aromatizzati in purezza e in miscelazione
Douja d'or 2021

Visitare Asti e Monferrato: Douja d’or è anche cultura e territorio

Ma non solo vino. Nata nel 1967, con il tempo la manifestazione è cresciuta di importanza, attirando un crescente numero di visitatori e di cantine partecipanti e ampliando il suo format. Oggi, infatti, Douja d’Or si focalizza sì sul vino del Piemonte e la sua valorizzazione, ma anche sulla promozione della cultura, delle tradizioni e del territorio dell’astigiano.

“Anche quest’anno, in piena sicurezza, vogliamo rendere omaggio al vino e al territorio, veri protagonisti di questa nuova edizione della Douja d’Or – ommenta Gian Paolo Coscia, Presidente della Camera di commercio di Alessandria-Asti -. Come da tradizione, questa manifestazione rappresenta una vetrina straordinaria per l’intero territorio astigiano e piemontese. E non solo. Il nostro obiettivo è continuare a far conoscere al mondo le eccellenze e il ‘saper fare’ delle imprese vitivinicole piemontesi, della ristorazione e dell’accoglienza. Solo così potremo sostenere il nostro tessuto socio-economico e incentivare un turismo consapevole”.

Trova conferma – sostiene Mario Sacco, Presidente della Fondazione Asti Musei – la collocazione dell’arte nella più ampia cornice della cultura territoriale, grazie alla proroga della mostra ‘Asti, città degli arazzi’ il cui successo, ostacolato soltanto dalle ripetute chiusure, risulta evidente. A questa va ad aggiungersi l’esposizione ‘Una rotaia lunga 170 anni’ con cui la Fondazione SLALA celebra l’anniversario della linea ferroviaria Torino-Genova. Mentre sul versante delle scienze naturali, segnalo la mostra sulle balene organizzata dal Museo Paleontologico di Asti”.

Douja d'or 2021

Quando si svolge Douja d’Or 2021

Le date di Douja d’Or 2021 sono decise. L’evento andrà in scena su quattro weekend consecutivi a settembre: si comincia l’11 settembre per terminare ad autunno ormai avviato, il 3 ottobre. Location, saranno le piazze, le strade e le più suggestive dimore storiche di Asti, così come le colline del Monferrato.

Gi organizzatori, infatti, hanno optato anche quest’anno per un evento diffuso, proprio come era stato fatto nel 2020.

“Il format della Douja d’Or – si legge nel comunicato – nel pieno rispetto delle normative anti-Covid e per tutelare tutti i partecipanti, ricalcherà quello sperimentato con grande successo lo scorso anno, Un’edizione diffusa ed itinerante che darà la possibilità a tutti i partecipanti di conoscere il vino e le eccellenze gastronomiche del territorio.
Il programma sarà ricco di iniziative in tutta la provincia: degustazioni, live tasting, masterclass ma anche arte, incontri, mostre, visite guidate alla scoperta di Asti, del Monferrato e delle sue colline, uno dei territori vitivinicoli patrimonio dell’UNESCO“.

Douja d'or 2021

Le novità di questa edizione di Douja d’Or

Oltre al format in giro per il territorio, l’altra grande novità di Douja d’Or 2021 è la “Cantina della Douja d’Or“. Si tratta – spiegano ancora gli organizzatori – di “una vera e propria enoteca allestita in Piazza San Secondo ad Asti dove saranno raccolte più di 500 etichette a rappresentare le eccellenze della produzione vinicola del territorio. L’enoteca sarà il posto giusto dove scoprire, conoscere, approfondire e acquistare i vini più prestigiosi e quelli meno noti ma altrettanto caratteristici e unici proposti dalla Douja d’Or”.

C’è, poi, come ogni anno la collaborazione con agriturismi, bar e ristoranti della zona del Monferrato. I locali selezionati proporranno diverse opzioni:

  • il Piatto della Douja, un piatto tipico della tradizione, rivisitato o interpretato fedelmente secondo l’antica ricetta
  • il Menù della Doujaun omaggio alla tradizione dall’antipasto al dolce
  • l’Aperitivo della Douja, una degustazione per abbinare il vino ad un piatto di stuzzichini alla scoperta delle DOP e delle IGP del Piemonte.
Douja d'or 2021

La Douja d’Or 2021 riunisce tutti i Consorzi del vino piemontese

Dopo tanti eventi online e degustazioni da remoto, finalmente si torna a respirare un po’ di normalità. E il vino viene di nuovo versato nel bicchiere, dal produttore al consumatore.

“Il Vino al centro è il tema intorno a cui è stata sviluppata l’edizione 2021 della Douja d’Or per ribadire l’importanza di una delle eccellenze che rappresentano la nostra Regione nel mondo – ricorda Matteo Ascheri, Presidente di Piemonte Land of Wine, che comprende i 14 consorzi di tutela piemontesi e promuove oltre 44.000 ettari di vigneto. 

“A ribadire tutto questo – continua Ascheri – le colline del Sud Piemonte, riconosciute patrimonio Unesco, ospiteranno a settembre 2022 la Global Conference on Wine Tourism, il più importante forum mondiale dedicato al turismo enogastronomico. E la Douja d’Or sarà il primo evento di avvicinamento in cui parteciperanno tutti i Consorzi del vino del Piemonte attraverso i produttori”.

Maggiori informazioni sul sito della Douja d’Or.

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