Torna a ottobre Architetto in Cantina

Una due giorni per scoprire le bellezze architettoniche del mondo enologico in Toscana: scopri il programma di Architetto in Cantina

Il 15 e il 16 ottobre tornano le giornate dedicate all’architettura del vino in Toscana con Architetto in Cantina, organizzata dalla rete Toscana Wine Architecture, primo esempio in Italia a valorizzare vino, design, territorio e turismo.

Vigneto, territorio e cantina si integrano in un’ottica legata alla land art e si evolvono in simbiosi con la natura.

L’associazione è stata costituita nel 2017 e riunisce cantine di design che si sono fatte promotrici di investimenti significativi per la valorizzazione della propria cantina.

I produttori coinvolti nel progetto sono:

  • Antinori nel Chianti Classico
  • Caiarossa
  • Cantina di Montalcino
  • Castello di Fonterutoli
  • ColleMassari
  • Fattoria delle Ripalte
  • Il Borro
  • Le Mortelle
  • Petra
  • Podere di Pomaio
  • Rocca di Frassinello
  • Salcheto
  • Tenuta Ammiraglia
  • Frescobaldi

Il progetto viene promosso da Regione Toscana in collaborazione con Vetrina Toscana, Federazione Strade del Vino, dell’Olio e dei sapori di Toscana in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana.

Architetto in cantina: l’evento

Al centro della manifestazione che si terrà il 15 e il 16 ottobre, ci sarà il tema della sostenibilità, comunque denominatore del lavoro in cantina.

Durante la due giorni si terrà la visita guidata a cura di un architetto, la presentazione della rete di Toscana Wine Architecture e la degustazione dei vini.

L’evento ha il supporto della Fondazione Architetti Firenze e rappresenta una bella occasione per mostrare ai visitatori come la forma e il contenuto si uniscono in un legame profondo.

Un viaggio unico in una Toscana contemporanea, capace di rispettare le sue radici più antiche e di coniugare il bello e il buono dentro un calice di vino.

Il programma, visionabile qui, è estremamente interessante e coinvolge le cantine della rete che presentano ciascuno un’offerta diversa e particolare. La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata per mail o per telefono.

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