Giovane e dinamica Maison di Champagne, la Jacquart presenta il millesimo 2015 del Blanc de Blanc, imprimendo il suo raffinato aroma in un profumo
Maison Champagne Jacquart è stata fondata nel 1964, quando una trentina di viticoltori artigiani lanciarono un’impresa straordinaria con l’obiettivo di unire le loro competenze e i loro eccellenti vigneti per produrre vini di qualità superiore. Oggi lo Champagne Jacquart è più che mai un mosaico di terroir, viti e viticoltori di talento che si impegnano costantemente a costruire la storia del marchio. Dinamico, moderno e animato da un immancabile ottimismo, la famiglia Jacquart guarda costantemente al futuro. Con il loro Blanc de Blancs 2015 rompe con le convenzioni classiche per rivelare un’interpretazione unica, che punta a rievocare i profumi dell’alta montagna, che hanno guidato la Maison alla costruzione della profumazione.

La Maison Champagne Jacquart
Jacquart rappresenta il marchio di punta di Alliance Champagne Group, una delle più grandi realtà nella regione della Champagne, con una vasta estensione di 2.400 ettari di vigneti, di cui 300 sono riservati alla Maison, distribuiti in quattro diverse zone: Montagne de Reims, Vallée de la Marne, Côte des Blanc e Côte des Bar.
Come spiega Gabriele Rondani, direttore marketing di Rinaldi 1957 che distribuisce il marchio in Italia, gli Champagne Jacquart esprimono al meglio le diversità dei tanti cru pur mantenendo una costanza di stile contemporaneo, che gioca con la mineralità e, soprattutto, con la freschezza dello chardonnay e la tradizione del pinot noir.
La Maison è molto giovane, non è un’azienda che ha sulle spalle il peso della storia e questo le consente di sperimentare. Dal punto di vista enologico le vinificazioni si eseguono separatamente per ogni vino, si eseguono e malolattiche e si predilige l’affinamento in acciaio. Lo stile tende alla piacevolezza immediata, alla freschezza, leggerezza, non troppa struttura e una coerenza aromatica-gustativa.

La sede attuale della Maison Jacquart si trova a boulevard Lundy, nel centro di Reims, nel maestoso Palazzo Brimont. Storicamente era situata però in un altro palazzo che ispirò una delle sue etichette più importanti: la linea Brut Mosaïque. Sulla facciata di questo edificio infatti si trovano dei mosaici che ritraggono le varie fasi di produzione dello Champagne.
Brut Mosaïque, icona della Jacquart

Dai vigneti della Montagne de Reims e Côte des Blancs, il vino è un assemblaggio di Chardonnay che conferisce aromi freschi e raffinati, Pinot Noir che fornisce l’ossatura a questo vino, e Pinot Meunier che procura la parte fruttata. Per la produzione vengono utilizzati circa il 20% di vini di riserva, un affinamento di oltre 3 anni, dosaggio leggero, per un vino complesso e armonico.
Caratterizzato da aromi fruttati, mandorla, fico e pera, e leggeri sentori di fiori d’arancio che lasciano gradulamente spazio a note più mature di pane e di miele. In bocca si avverte un attacco fresco seguito da una sensazione morbida e finale fruttato e persistente.
Il millesimo 2015 del Blanc des Blancs
L’annata sfidante ha portato la Maison a creare uno Champagne partendo da Premiers e Grand Crus dalle zone più prestigiose della Côté des Blancs, quali Avize, Chouilly, Le Mesnil-sur-Oger e Oger, e delle Montagne de Reims, Villers-Marmery e Trépail. Uve Chardonnay selezionate per ottenere un vino fresco e delicato. Vinificazione in acciaio e fermentazione malolattica. Segue affinamento di 6 anni sui lieviti e dosaggio a 6,5 grammi a litro di zucchero.
Il risultato è un vino sottilmente speziato ma con la sua caratteristica raffinatezza dello Chardonnay. Al naso è energico per poi aprire delicatamemìnte ad avvoglenti note di fiori bianchi, acacia, gelsomino, erbe spontanee, agrumi e sfumature di minerale bianco, talcato, molto delicato. In bocca è fresco, seducente, con una sottile effervescenza emolto equilibrato.

Dalla tradizione della profumeria francese, l’essenza del Blanc de Blanc “Tra cielo e terra”
I profumieri francesi hanno una lunga storia che risale al XVIII secolo. Durante questo periodo, la Francia divenne un importante centro per la produzione di profumi grazie alla creazione di nuove tecniche di estrazione degli oli essenziali e alla scoperta di nuove fragranze esotiche provenienti dall’Oriente.

Da questa antica tradizione la Jacquart ha ideato con Grégory Piaud de Glencoe, profumiere di Aÿ-Champagne, una frangranza per ambienti ispirata al Blanc de Blancs 2015. Come spiegato dalla Chef De Cave Joëlle Weiss, questo millesimo rompe con i canoni del genere e rivela un’interpretazione aromatica molto originale. “Durante le prime degustazioni, prima del lancio, abbiamo utilizzato così tanti termini del mondo della profumeria e in particolare delle colonie fresche (agrumi, zesty, neroli, stella alpina, fiori di montagna, ecc.) che ci hanno spinto a creare la nostra firma olfattiva”, spiega l’enologa. Il mondo della profumeria non dista poi così tanto da quello del vino se si pensa alla delicata fase dell’assemblaggio o della scelta del dosaggio. Di seguito i tre livelli di aromi che si trovano nella profumazione.
- Note di testa: Bergamotto, pompelmo, kumquat
- Note di cuore: Neroli, fiori di tiglio, fiori di vite
- Note di fondo: Ambra grigia, erbe e legno alpino