La crescita dei vini pregiati non si ferma

Il settore dei vini pregiati ha registrato la più alta crescita tra gli investimenti nel lusso nel 2021 con un +16%. E con un +137% se si considerano gli ultimi 10 anni.

Il mercato dei vini pregiati si sta dimostrando molto solido: l’indice Liv-ex 100, che misura l’andamento del mercato dei vini pregiati, nel 2021 ha registrato un boom con un +16% e anche nel 2022 si è aperto in crescita con un +1,8% per il mese di gennaio. Un incremento trainato dal consumo delle etichette di pregio all’interno dei locali di ristorazione italiana. I dati Istat descrivono una crescita nel 2021 del 22,3% nelle vendite di food & wine all’interno dei canali della ristorazione italiana. Mentre è del 35% quella dei consumatori che prevede una crescita della spesa per l’acquisto di bottiglie di alta gamma al ristorante per il 2022. (ricerca Nomisma – Wine Monitor).

Il settore dei vini pregiati presenta grandi margini di potenzialità anche verso le nuove generazioni: secondo il Luxury Market Report della celebre casa d’aste Christie’s riportato recentemente dal Financial Times, il 24% delle vendite che hanno riguardato vini pregiati e spirits sono stati acquistati dai Millennial.

vini pregiati investimento
vini pregiati investimento

La ricerca promossa da Intesa Sanpaolo Private Banking dal titolo “Collezionisti e Valore dell’Arte in Italia”.

Secondo una recente analisi condotta da Intesa Sanpaolo in Italia, il vino pregiato risulta essere collezionato solamente dall’1% dei rispondenti. Questo contro il 21% di appassionati di dipinti e pitture, seguiti dal 17% per le fotografie e dal 16% per sculture e opere su carta, evidenziando quindi un forte margine di crescita nel nostro Paese rispetto alle stime mondiali. Le motivazioni dietro a questo vero e proprio boom sono: in primo luogo il vino ha una bassa correlazione con i mercati economici più tradizionali mentre in secondo luogo il mercato ha un’offerta di bottiglie pregiate necessariamente limitata. Molte di esse, infatti possono essere aperte e consumate, l’offerta si riduce e sale il prezzo delle bottiglie rimaste sul mercato.

vino pregiato analisi mercato
vino pregiato analisi mercato

L’indice rilevato dal report di Knight Frank Luxury Investment.

Quest’ultima analisi ha evidenziato come nel 2021 gli investimenti siano cresciuti complessivamente del 9%. In questa speciale classifica il vino pregiato è a pari merito con gli orologi da collezioni (sempre +16%), seguito da opere d’arte (+13%), monete antiche e whisky di pregio che fanno registrare un incremento del 9%. Bisogna però considerare i prossimi trend che si affacciano al segmento del “fine wine. Sul mercato infatti compaiono le prime edizioni limitate di bottiglie dove l’NFT (Non-Fungible Token) rappresenta l’etichetta del vino ed è realizzata da artisti digitali.

 

Related Posts

Ultimi Articoli