Il Rapporto sullo sviluppo del vino bio in Italia e sui mercati internazionali

Per il Rapporto commissionato da Federbio e Assobio a Nomisma-Wine Monitor, il vino bio è la scelta preferita per il 51% dei consumatori.

Tra le tendenze del mondo del vino il biologico è sicuramente la più rilevante con potenzialità di crescita sia sul mercato interno che internazionale. Dall’ultimo rapporto dal titolo: “Posizionamento e prospettive di sviluppo del vino bio in Italia e sui mercati internazionali”, commissionata da Federbio e Assobio a Nomisma-Wine Monitor sono emersi interessati dati riguardanti la filiera biologica. Secondo l’analisi è emerso che: il 51% dei consumatori negli ultimi 12 mesi ha acquistato un vino biologico. Per il 6% dei consumatori il biologico è un driver determinante nella scelta del vino, mentre la territorialità resta il fattore dominante per il 43% degli italiani.

vendita vino bio
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Le occasioni di consumo riguardanti il vino biologico:

Negli ultimi mesi i consumi di vino biologico hanno visto prevalere quello domestico (55%). Mentre il 27% dei esaminati sostiene di aver consumato vino bio solo nella forma del away from home e il 18% in ambedue le situazioni. Secondo la ricerca è possibile incrementare la frequenza del consumo cercando di informare maggiormente i consumatori. Il 54% dei non user dice di non avere le informazioni necessarie per valutare i valori e le caratteristiche del vino a marchio bio. Il 16% invece sostiene di non consumarlo perché non lo trovano nei negozi e nei ristoranti di frequenza abituale.

Anche il prezzo gioca un ruolo fondamentale nella scelta del consumatori. Il 79% degli amanti del vino bio dichiara di essere disposto a pagarlo il 5% e dal 5 al 10% in più. Scelta che va contro il 44% dei no user bio, mentre 55% non è proprio disposto a spendere di più.

vino bio trend consumo
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Le opportunità di mercato internazionali.

A livello internazionale le possibilità per il mercato biologico promettono molto bene e hanno ottime prospettive. La terra “promessa” è rappresentata dal mercato nordamericano, dai paesi del nord europa e da quello britannico. Secondo un sondaggio condotto da  Nomisma Wine-Monitor, il 46% dei consumatori statunitensi pensa che quello del vino biologico sarà uno dei trend di consumo dei prossimi 2/3 anni. Lo pensano anche il 29% degli inglesi, il 25% dei francesi e il 21% degli italiani. Negli Usa il 63% dei consumatori di vino bio (65 milioni di persone) sostiene che sia molto importante che il prodotto sia di origine italiana. Il 18% degli americani indica il vino come  il prodotto bio made in Italy a maggior potenziale.

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