Viaggi virtuali nella terra del vino: Sagrantino Cultural Immersive Experience

Si chiama Sagrantino Cultural Immersive Experience il tour “pixelato” delle cantine e dei paesaggi di Montefalco proposto dalla Strada del Sagrantino

Lo scorso anno la Strada del Sagrantino ha proposto una iniziativa molto interessante chiamata Sagrantino Cultural Immersive Experience, co-finanziata dal Por-Fesr 2014-2020 azione 3.2.1. Regione Umbria – bando sostegno progetti imprese culturali e creative.

Questo progetto è nato con lo scopo di vivere un’esperienza di turismo a tutto tondo, attraverso la valorizzazione di attrattori culturali e la fruizione del patrimonio culturale in forma interattiva, nei borghi di Montefalco, Bevagna, Gualdo Cattaneo e Giano dell’Umbria che fanno parte della Strada del Sagrantino.

Per avere una prima valutazione di ‘Sagrantino Cultural Immersive Experience’, è stato proposto a oltre 40 soggetti un questionario online.

Gli intervistati conoscono da vicino il territorio di riferimento e sono legati al mondo dell’enoturismo e del turismo culturale. Metà del campione, in passato ha avuto modo di vivere un’esperienza di realtà aumentata e/o virtuale, trovandola piacevole e interessante.

A dar seguito a questa prima fase saranno previste:

  • Una stanza immersiva per l’esperienza multisensoriale, per l’esplorazione e la pianificazione di itinerari culturali, posta presso il Complesso Museale di San Francesco a Montefalco, dove verrà realizzata una doppia postazione;
  • Un’app per la realtà aumentata che, attivata all’esterno degli attrattori culturali, possa narrare le loro peculiarità rendendoli fruibili al turista e all’utente interessato, anche nei periodi di chiusura.

Ecco i luoghi che si possono visitare virtualmente

  • Montefalco: il Palazzo comunale, la Torre campanaria e il complesso di San Fortunato;
  • Bevagna il Palazzo della Cultura Sezione archeologica, Piazza Filippo Silvestri e il Teatro Torti;
  • Giano dell’Umbria il Complesso di San Francesco, il Castello di Morcicchia e l’Abbazia di San Felice;
  • Gualdo Cattaneo la Rocca Sonora, la chiesa di San Terenziano e Flacco e quella dei Santi Antonio e Antonino.

Serena Marinelli: L’unione fa la forza

“Un territorio unito, quello de La Strada del Sagrantino – ha commentato la presidente dell’associazione Serena Marinelli –, con la preziosa collaborazione delle amministrazioni comunali e degli altri proprietari degli attrattori culturali quali la Provincia Serafica di San Francesco, l’Archidiocesi di Spoleto-Norcia, la Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue e la parrocchia della Chiesa di San Terenziano e Flacco.

Quella di ‘Sagrantino cultural immersive experience’ Ã¨ un’azione progettuale di ampio respiro che coinvolge un territorio e una filiera nella creazione di una nuova immagine turistica e di questa area, incentrata sulla qualità dell’offerta culturale sia in senso stretto, sia in riferimento alla cultura enogastronomica, importante volano per il turismo esperienziale.

Ne consegue un interesse diretto sia per i proprietari degli attrattori culturali che vengono valorizzati, per le imprese locali, sia per la Regione stessa con un richiamo d’immagine che coinvolge un settore in larga ascesa con un forte appeal sia sul pubblico nazionale che internazionale”.

Dalla pagina web e Facebook della Strada del Sagrantino è possibile seguire tutti gli aggiornamenti che riguardano l’iniziativa!

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