Dalle più autentiche alle più originali, le esperienze enoturistiche proposte in questo 2022 sono state molte, ma quali sono le più inusuali?
Negli ultimi anni il settore accoglienza in cantina si è evoluto enormemente proponendo ai turisti tante occasioni di apprendimento e divertimento con esperienze enoturistiche a volte più didattiche, altre davvero inusuali, ma comunque molto responsive. Non manca di certo la fantasia quando cerchiamo di emozionare il wine lover con la descrizione di un buon vino, ma l’esperienza è ben altro. Include infatti un coinvolgimento totale dei sensi e delle emozioni e per fare ciò a volte sembra quasi non basti la sola degustazione del vino. Che cosa propongono le cantine straniere? Scopriamolo insieme.
Vita di campagna
Enoturismo a contatto con la natura, il vignaiolo della cantina della famiglia Benzinger in California accompagna i turisti in vigna facendoli salire in un “tram” trainato da un trattore in un tour di poco meno di un ora. L’azienda si trova a Glen Elen sulla Sonoma Mountain, è di proprietà della famiglia da quattro generazioni e produce vino biodinamico, ma oltre al vino hanno altre coltivazioni oltre che un piccolo allevamento di animali.
La natura offre dei meravigliosi panorami. Alla Sandy Road Vineyards si propone una degustazione vista vigneto, da una casa sull’albero, a quindici metri di altezza e con vista sui vigneti. Letteralmente un “from vine to wine” che propone all’enoturista il migliore punto di osservazione con un panorama spettacolare sui filari. Altra proposta viene dalla Becker Vineyards, Texas Hill Country, dove a seconda della stagione si può passeggiare in un campo di lavanda mentre si degutani i vini dell’azienda.
Full immersion in vigna, per chi proprio desidera sentirsi vignaiolo per un giorno, lavorando al fianco del personale dell’azienda, camminando sulle vigne, selezionando l’uva e assistendo alle operazioni di spremitura. Al Bacara Crush alla fine dell’esperienza viene rilasciato un certificato firmato con l’elenco dei vini che avete contribuito a produrre.
A Penfolds Winery si può creare il vino da portare a casa. Al Winemaker’s Laboratory insegnano come funziona il processo di vinificazione e a conoscere i vitigni utilizzati: Grenache, Shiraz e Mourvedre. Si può sceglierere poi come combinarli in un blend personalizzato, e alla fine portare a casa il vino.
Arte e vino
La Hall Wines propone una collezione d’arte di livello mondiale, curata dalla proprietaria Kathryn Hall. Una delle esperienze di degustazione più ambite di Hall Rutherford è quella nelle grotte del vino. Il fulcro delle grotte del vino è l’incredibile lampadario progettato da Donald Lipski. Composto da oltre 1500 cristalli austriaci, il lampadario è stato progettato per assomigliare al sistema di radici di un’antica vite. Questo capolavoro è appeso sopra un tavolo di ciliegio massiccio con un inserto di onice illuminato. In nessun altro posto al mondo si potrà degustare il vino sotto una così magnifica opera d’arte. Sono molte le cantine che accolgono all’interno dei propri spazi delle esposizioni d’arte. Il matrimonio di vino e cultura è sempre più diffuso e apprezzato dai turisti, rende infatti la visita in cantina unica. Spuntano quindi statuette, quadri, botti dipinte, esposizioni di antichità di ogni tipo. In Italia segnaliamo la cantina Bindella a Montepulciano di Rudi Bindella, appassionato ed esperto di arte e antiquariato e ovviamente di vino.
Immancabile la visita alle cantine Coppola dove sono proposte molte attività insolite, tra cui un’intera sala dedicata ai numerosi film premiati con l’Oscar diretti dal famoso regista, oltre a uno spazio nella Contea di Sonoma dove i visitatori possono degustare il vino e rilassarsi nelle piscine.
Degustazioni sotto il mare
Treasure Island è un’ex base navale nella baia di San Francisco. Oggi non più in uso gli spazi sono stati riadattati per ospitare diversi percorsi di degustazione. Uno in particolare ci rende omaggio per il timbro volutamente italiano, si chiama “Sottomarino” ed è una degustazione esclusiva fatta solo di vini di varietà italiane.
Mattinata di immersioni in gabbia con gli squali, proposta da Africa Adventure, e pomeriggio di degustazioni in vigna nella maggiori zone vinicole del Capo Occidentale, Constantia, Franschhoek, Stellenbosch, Paarl, e provare i vini per cui la zona è più conosciuta, Chenin Blanc e Pinotage, incrocio di Pinot Nero e Cinsault.
Gli appuntamenti estremi
Nella agenda degli appuntamenti con il vino non mancano occasioni bizzarre di condivisione. Come la Batalla de Vinos, in cui i partecipanti si vestiranno di bianco e si spruzzeranno a vicenda di vino rosso, oppure la degustazione di vini a temperature inferiori allo zero, alla Parallel 44 Vineyard & Winery, con vigneti coperti di neve. Nel cuore della popolare regione del peperoncino verde di Hatch, Las Cruces dove si trova il Chile Pepper Institute, l’unica organizzazione internazionale al mondo dedicata alla ricerca sul peperoncino, si possono abbinare sei diversi salse di peperoncino (rosso, verde, chipotle, habanero, pepe rosso schiacciato e jalapeno) con vini bianchi e rossi.