Nuovo finanziamento Regionale per le Strade del vino e dell’olio e dei sapori

La Federazione Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori di Toscana

La Regione Toscana anche per il 2022 ha deciso di finanziare la Federazione Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori di Toscana.

La Federazione nasce il 27 Luglio del 2001 a Montespertoli (FI), a livello nazionale dal 2005, per dare una risposta regionale alla promozione delle attività legate principalmente al turismo enogastronomico, pensata come un sistema turistico integrato, formato da realtà territoriali diverse tra loro che hanno però una visione comune e condivisa di sviluppo locale.

La Federazione si impegna ad essere presente a manifestazioni in Italia e all’estero (come Bit, Vinitaly, Skipass, TTG ), comunicando un’immagine legata all’ accoglienza, qualità, accessibilità, fruibilità delle risorse. Attraverso l’impegno con le Strade, la federazione cerca di innalzare il turismo enogastronomico, oltre e dare voce a coloro che credono fermamente che questi prodotti rappresentino più di una risorsa economica, ma un modo di vivere, una ricchezza da condividere con un consumatore responsabile ed un turista appassionato che ricerca la cultura del buon bere e del buon mangiare.

strada in mezzo al vigneto

 

Le Strade e il nuovo finanziamento regionale

Le Strade del Vino sono percorsi che attraversano territori ad alta vocazione produttiva (vitivinicola, olivicola , prodotti DOP e IGP), che siano attraenti dal punto di vista naturalistico, culturale e storico. L’associazione ha dato vita a una vera e propria mappa, fatta di 5.000 Km di percorsi, più di 900 Aziende produttrici di Olio e Vino, cento caseifici e birrifici e 300 tra ristoranti e strutture alberghiere.

Anche quest’anno, sono stati stanziati 26mila euro, risorse finalizzate alla valorizzazione di percorsi e delle varie attività di promozione che li animano. 

“Le Strade, impegnate da venti anni sui territori toscani nella promozione delle aziende agricole, rappresentano una grande risorsa – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – e fanno emergere il turismo enogastronomico veicolando ed organizzando ciò che di meglio ogni territorio esprime, produce e trasforma. Il nostro obiettivo è che le Strade, per loro natura da sempre inclusive, possano rappresentare nel prossimo futuro tutto il comparto agricolo-turistico toscano con i suoi ristoranti, gli agriturismi, gli artigiani e produttori di vino, olio e prodotti tipici. E’ così che potremo dare corpo a un nuovo sviluppo coordinato e integrato di questa forma così efficace di promozione e valorizzazione di uno dei settori più vivi e identitari della Toscana”.

 

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