Olio, annata 2014: 12 mila litri sequestrati in provincia di Siena

Frodi: la conseguenza principale di un’annata nera per l’extra vergine di oliva.

3963054413_d768bf4f63_zSono attesi nei prossimi giorni i risultati degli esami effettuati sui campioni di olio prelevati la scorsa settimana dal carico di un autocarro fermato nella zona del senese, nei pressi del casello di Bettolle, dalla Guardia Forestale di Montepulciano e Sarteano.

12.000 i litri di olio sequestrati, dichiarato extravergine di oliva, campagna 2014-2015, sulla cui documentazione di trasporto sono emerse sostanziali irregolarità ed incongruenze significative tra il tragitto indicato nel documento stesso e quello ricostruito dagli uomini della forestale attraverso la consultazione del cronotachigrafo installato dall’autocarro che, tra le altre cose, viaggiava da quasi 4 giorni.

Ad aggravare la situazione, il fatto che l’impresa fiorentina indicata nel documento di trasporto come destinataria della merce, abbia dichiarato di non aver alcun rapporto commerciale con l’azienda pugliese.

Il sequestro si colloca nell’ambito di una specifica campagna di controllo sulla movimentazione di olio ed olive, attivata al fine di prevenire e stroncare frodi ai danni del consumatore in un’annata, quella del 2014, insolitamente nera per l’olio italiano, toscano ed umbro in particolare.

Si teme, infatti, che la mancanza di olio, potrebbe indurre ad incentivare traffici di prodotti olivicoli provenienti da altre regioni o da paesi colpiti meno duramente da maltempo e parassiti.

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