Francobolli “vinicoli”: come unire la passione per il vino e per la filatelia

Sale a 45 il numero di francobolli Docg della serie filatelica promossa da Poste Italiane. Ultimi arrivati: Recioto di Soave e la Riserva Castel del Monte Nero di Troia.

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Appassionati di filatelia, oltre che di vino?
È in arrivo una notizia che senz’altro vi farà piacere. Prosegue infatti la serie filatelica di Poste Italiane dedicata ai grandi vitigni e vini italiani. Non si tratta certo di emissioni dall’elevato valore in prospettiva di investimento, ma vale comunque la pena cercarli e collezionarli, questi bolli che celebrano il nostro vino. Spesso sullo sfondo fanno capolino castelli, fortezze o altri luoghi simbolo delle diverse zone, e in primo piano, i filari e il grappolo del vitigno-anima della Docg di riferimento. Ad accrescere il fascino di queste operazioni c’è anche il sapore un po’ retrò che ormai la spedizione postale ha assunto: surclassata da ben altri metodi nella vita di tutti i giorni, rimane un vezzo dall’ambizione di lunga durata.
Sabato scorso 22 novembre sono stati emessi, tra gli altri, il francobollo dedicato al Recioto di Soave, la prima Docg del Veneto (dal 1998) e quello dedicato alla Riserva Castel del Monte Nero di Troia, Docg dal 2011.
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L’emissione, autorizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico, rientra nella serie tematica “Le eccellenze del sistema produttivo ed economico” e ha riguardato in totale 15 Docg tra cui Franciacorta, Barbaresco, Gattinara, Fior D’arancio Colli Euganei, Offida, Taurasi. Per i collezionisti, è disponibile un unico foglio con tutti i nuovi francobolli “vinicoli” autoadesivi. Il valore nominale dei singoli francobolli è 0,80 centesimi ciascuno, il foglio invece costa 12,00 €.
In molti casi, le realizzazioni sono state possibili grazie alle collaborazioni con i rispettivi Consorzi di Tutela, che hanno fornito immagini e liberatoria.
In vendita si troverà anche il bollettino illustrativo con un articolo del Ministro Maurizio Martina, a commento dell’emissione.
Includendo la “sfornata” di sabato si arriva dunque a quota 45 francobolli “Docg” rispetto alle 73 riconosciute. Una chicca che continua a piacere agli appassionati e continua a far viaggiare le nostre eccellenze.
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