Enolitech 2014

Energia da vinacce, frantoi su misura, green imprint ed etichette anti contraffazione

Foto di: www.sacmipakim.it
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C’è Vinitaly. E c’è Enolitech, la più completa vetrina internazionale per macchinari, attrezzature e accessori per la produzione, l’imbottigliamento, il trasporto, la conservazione e la degustazione di vino e olio, che va a braccetto con la famosa  kermesse enologica. Saranno ben 200 gli espositori; in aumento rispetto alla passata edizione quelli esteri, provenienti da Francia, Germani, Spagna, Repubblica Ceca, Gran Bretagna, Stati Uniti e Danimarca.

Il salone, 17 edizioni dal 1998 ad oggi, è un must per i professionisti della filiera del vino e dell’olio. Per essere specifici: il Salone internazionale delle tecniche per la viticoltura, l’enologia e l’olivicoltura, a Verona dal 6 al 9 aprile.

Si va dalle macchine per vigneto e uliveto, alle bottiglie e imbottigliatrici, passando per tappi, cavatappi, bicchieri e cantinette, fino ai complementi d’arredo per enoteche e wine bar e agli strumenti di lavoro pensati per sommelier e canale horeca che si trasformano in oggetti di passione per i wine lover. La manifestazione è espressione diretta dell’eccellenza creativa, progettuale e costruttiva in cui la produzione made in Italy storicamente detiene una posizione leader.Enolitech_VR_cibus

L’offerta espositiva vanta grandi nomi: per la prima volta di Tetra Pak e CSF srl, che vanno ad affiancarsi ad altri big, quali Della Toffola, l’austriaca Kosme, Garbellotto, Italesse, Rastal, Scotton. Tra le grandi realtà che partecipano all’edizione 2014, la TLA-Tecnologie liquide alimentari che ad Enolitech rappresenta 9 aziende del settore delle macchine enologiche e dell’imbottigliamento. Green economy ed efficienza della filiera sono invece le parole d’ordine di Herz, che a Verona porta caldaie e impianti che producono energia dalla biomasse ricavata dai residui del processo di vinificazione, come graspi e vinacce. Nella direzione della sostenibilità e dell’attenzione all’ambiente vanno anche i complementi d’arredo forniti da L’Officina delle Idee 3.0 per il nuovo servizio di ristorazione “Brasserie Enolitech”.

Non solo vino: l’altra metà di Enolitech riguarda l’olivicoltura e può contare sulla compresenza di Sol&Agrifood, la rassegna di Veronafiere dedicata all’olio extravergine e dell’agroalimentare di qualità. Oltre agli strumenti per la raccolta delle olive, con le ultime novità nel campo delle macchine scuotitrici, ci sono perfino i frantoi su misura dell’azienda Toscana Enologica Mori, realizzati sulle esigenze di piccoli e grandi produttori. Infine, in settori dove ricerca e innovazione sono valori aggiunti imprescindibili, è sempre alta l’attenzione sulla lotta alla contraffazione, quando l’italian sounding è anche tecnologico. Oltre al servizio anticontraffazione attivato da Veronafiere, le soluzioni al problema arrivano anche dagli espositori come Sixtrue, al suo debutto ad Enolitech con una speciale etichetta con pigmenti che identificano in modo univoco l’origine del prodotto e che può essere controllata grazie ad un semplice smartphone e ad un’app specifica.

www.enolitech.it

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