E-commerce: la risposta del canale Horeca alle criticità di questo momento storico

Ecco il parere del giovane Andrea Pala, Presidente nazionale di Assoenologi Giovani

Con il canale Horeca chiuso da mesi a causa del Covid 19, il settore vino ha perso una delle sue principali voci di fatturato. Le più penalizzate, ovviamente, sono state le piccole o piccolissime cantine. Quelle che, escluse quasi totalmente dalla GDO, da sempre hanno scommesso prevalentemente su numeri contenuti, ma ad alto tasso di qualità e valore aggiunto, con prodotti destinati alla ristorazione, ai bar, alle enoteche. Per realtà come queste, in un momento attraversato dalla pandemia, lalternativa più immediata ed efficace è stata rappresentata dalle le vendite online. Le vendite tramite internet sono state utilissime ma sono state quasi una risposta istintiva, dettata dallemergenza, ha dichiarato Andrea Pala, 34 anni, nato e cresciuto fra i Vermentini della Gallura, Presidente della sezione Nazionale Assoenologi Giovani, consulente, tra gli altri, di Bernabei Liquori, leader nelle vendite on line e dellAzienda Agricola Guido F. Fendi. Ora però è necessario migliorare e potenziare lutilizzo di questo canale in modo che, da uno strumento emergenziale, diventi unabitudine soprattutto per i consumatori che, con questo strumento, possono scegliere in modo più attento e meditato. Si tratta quindi di strutturare ed estendere luso delle moderne tecnologie anche ad altre attività che vanno oltre quella più strettamente commerciale. Come Assoenologi ha detto ancora Andrea Pala abbiamo creato, fra gli altri strumenti, delle vere e proprie degustazioni on-line dedicate sia ad un pubblico già preparato, ma anche a persone alle prime armi. In queste degustazioni virtuali si possono meglio raccontare i vini, i territori e i produttori. In questo modo conclude Pala potremo promuovere non solo le piccole realtà, ma anche dare maggiore visibilità a quei vini rari da uve autoctone; penso, per esempio, al sardo Arvisionadu o al calabrese Pecorello, che i canali tradizionali, quasi mai, riescono a valorizzare adeguatamente.

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