Azienda San Michele, l’autentico Barbaresco

L’annata 2012 svela agli appassionati il carattere di un Piemonte di nicchia

Il Barbaresco, disponibile nell'annata 2012
Il Barbaresco, disponibile nell’annata 2012

Non troppo marketing ma tanta sostanza. Questo troverete nel calice dopo aver versato il Barbaresco dell’Azienda San Michele. Un grande rosso prodotto solo dai terreni migliori e più vocati tra Neive e Barbaresco, nel cuneese. Diverse altitudini e molteplici esposizioni: una selezione certosina prima in vigna e poi in cantina (rimodernata nel 2013 e oggi tecnicamente all’avanguardia).
Queste le carte che il Barbaresco Docg, nell’annata 2012, gioca, esprimendo con coerenza il meglio del suo territorio.

Al naso è pregevolissimo, fine, gradevolmente speziato. La viola mammola iniziale e suadente si mescola ad aromi intensamente balsamici.
All’assaggio è persistente e robusto, dotato di un tannino potente e presente ma nobile. Ha grande equilibrio. Ha dalla sua il vigore e il velluto.
Le 15 mila bottiglie vengono assorbite prevalentemente dal mercato italiano. All’estero si guarda, ma casa nostra è la terra d’elezione per questo splendido Barbaresco.
Il top è andare a prenderlo direttamente in cantina, a Neive, dove l’ospitalità dei quattro soci fa rima con qualità.

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