Aspettando l’Anteprima del Bardolino

Una vendemmia difficile e lunga. Ma i pronostici sono buoni. In attesa dell’Anteprima di marzo 2014

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Vigneti di Bardolino – credits: Paola Giagulli

Un Chiaretto fresco e profumato e un Bardolino leggero: questi i pensieri e i pronostici in merito all’annata 2013 dei produttori a proposito del Bardolino e del suo fratello rosato. I due vini veneti, a base di corvina veronese e rondinella (ed eventualmente altri vitigni complementari), debutteranno in anteprima il prossimo 16 marzo alla Dogana Veneta di Lazise, sul lago di Garda.

La vendemmia non è stata facile. A confermarlo è anche il Presidente del Consorzio di tutela del Bardolino Giorgio Tommasi: “nell’ultima raccolta, i nostri viticoltori sono stati messi a dura prova da un clima difficile, ma l’esperienza maturata della nostra filiera, sorretta dal supporto tecnico offerto da Consorzio, ha consentito di affrontare la vendemmia nel migliore dei modi. Avremo vini coerenti con la nostra migliore tradizione”.

Una vendemmia lunga e difficile, insomma, in cui però – se è vero che alcune uve sono state scartate a causa delle piogge – sono state raccolte uve sane e con una buona acidità. Una vendemmia finalmente non anticipata: la raccolta è terminata il 18 ottobre, ovvero 15 giorni dopo la chiusura dell’anno precedente. I vini richiederanno probabilmente periodi di maturazione più lunghi del bardolino bicchieresolito, a vantaggio dei vini più leggeri. Le prospettive sono molto buone, con interessanti differenze fra zona e zona, e parlano di un Chiaretto in linea di massima molto profumato e dotato di bella freschezza e un Bardolino speziato e beverino, confermandone la peculiarità di easy wine.

Aspettando l’Anteprima, la denominazione registra intanto ottimi risultati in termini di vendite (+2,5% su base annua) e di apprezzamenti: a dimostrarlo è stata l’incetta di premi, tra “bicchieri, stelle e grappoli” di questo autunno.

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