Un’edizione limitata che unisce Lady Gaga e Dom Pérignon nel segno della creatività. La star statunitense di origine italiane ha, infatti, annunciato dal suo profilo Instagram la collaborazione con la famosa maison francese. Insieme a loro anche Nick Knight celebre artista e fotografo britannico.
Lo champagne di Lady Gaga e Dom Pérignon: la foto sui social
In un giorno di fine marzo, sul profilo Instagram di Lady Gaga appare una foto. Si tratta di un’immagine che raffigura la cantante con in mano una bottiglia di Dom Pérignon – più precisamente uno Champagne Rosé Vintage 2006. Il tutto, nei toni del rosa, del viola e del fucsia che richiamano probabilmente la tipologia di Champagne e i colori dell’etichetta. È solo l’anteprima della nuova campagna che verrà svelata, come si legge, il 6 aprile.
“Sono contenta di annunciare che collaborerò con Dom Pérignon – o Maison Dom Pérignon, come si dice in francese. La sua storia è centenaria, ma continuano a spingersi oltre i loro stessi limiti e trovano sempre modo di reinventarsi completamente” afferma la stessa Lady Gaga in un video pubblicato ancora su Instagram a corredo dell’immagine.
Ad accomunare la cantante e l’azienda, il bisogno di libertà creativa e la voglia di esprimere sé stessi. I presupposti per un grande progetto ci sono tutti. Non resta che attendere il 6 aprile.
Quando le celebrità producono vino
Lady Gaga non è di certo la prima star del cinema o della musica ad avvicinarsi al mondo del vino. Nel corso degli anni, diverse le celebrità che hanno lanciato una propria etichetta o, addirittura, hanno deciso di produrre vino.
Nel 2012 Brad Pitt e Angelina Jolie hanno lanciato il Miraval Rosé, prodotto in Provenza, tra i rosé più premiati negli ultimi anni. Nel 2020, nonostante l’allontanamento tra i due, hanno dato vita ad un nuovo progetto enoico, lo Champagne Rosé Fleur de Miraval. Cara delle Vigne, invece, insieme alle sorelle Poppy e Chloe ha scelto l’Italia, ha lanciato un proprio brand di Prosecco in collaborazione con Foss Marai. Si tratta delle etichette Delle Vite, che richiamano, italianizzandolo, il cognome della modella.
E poi c’è Sting, che per i suoi vigneti de Il Palagio ha scelto addirittura come enologo Riccardo Cotarella. Alcune delle etichette di pregio nate dalle uve di Sting sono proprio dedicate alle canzoni più famose dell’ex Police, come “Message in a Bottle”, “Sister Moon” e “When We Dance”.