L’idea vincente di una coppia di designer.
“Breathe responsibly”: è questa la raccomandazione dello stravagante locale Alcoholic Architecture di Londra.
Questo bar, aperto da poco tra le affascinanti mura di un palazzo vittoriano poco distante dal Borough Market, nella zona sud-est della capitale britannica, è quanto di più bizzarro ci si possa aspettare: un bar, infatti, che non serve alcolici da bere, ma li vaporizza nell’aria attraverso dei potenti umidificatori.
I clienti dell’Alcoholic Architecture al loro ingresso nel locale, non ricevono, dunque, bicchieri ma un impermeabile, per non uscire, poi, con i vestiti completamente impregnati di alcol.
Ubriacarsi, però, non è affatto facile, soprattutto perché il limite massimo di permanenza all’interno dell’Alcoholic Architecture è di un’ora, che equivale a poco più di un cocktail.
L’idea di respirare alcol e di bere dagli occhi, senza ingrassare quindi, è di una coppia di designer, Sam Bompas e Harry Parr che, almeno per il momento, sembrano riscuotere grande successo nella capitale britannica.