Vini pregiati per il pranzo di Pasqua

Abbinamenti d’eccezione


Sulle tavole imbandite di tutta Italia per Pasqua trionfano le tipiche ricette del territorio con grande attenzione per la scelta dei vini pregiati migliori da abbinare. Nonostante ogni regione abbia i suoi piatti unici, alcuni ingredienti sono onnipresenti come l’agnello e l’uovo di cioccolato, due elementi obbligatori in ogni menù di Pasqua tradizionale che si rispetti.

Per iniziare un aperitivo e qualche stuzzichino leggero sono d’obbligo per accompagnare le bollicine accattivanti del Prosecco, dal Valdobbiadene Superiore ai Franciacorta. Per la prima portata, tipicamente fettuccine al ragù d’agnello, gnocchi al ragù di abbacchio o lasagna alla bolognese, il vino in abbinamento con cui non si può sbagliare è il pluripremiato Brunello o il Rosso di Montalcino oppure un Montepulciano D’Abruzzo rustico rosso da taglio, ma dalla rotondità e dalla profondità che mette tutti d’accordo.

Il menu di Pasqua prosegue con i secondi piatti a base di agnello, abbacchio o porchetta e capretto. Con queste pietanze ben si sposano vini pregiati a base Aglianico, Nero D’Avola, Nebbiolo, Primitivo, Sangiovese, Montepulciano, per citare i nostri big, ma anche Denominazioni quali Amarone della Valpolicella o Bolgheri.

Eccoci finalmente arrivati in fondo al pranzo, quando fanno la loro comparsa i tanto attesi dolci: colomba, colombine farcite, pastiera, cassata, uova di cioccolato, da accompagnare con Vin Santo Trentino a base Nosiola, o Passito di Pantelleria siciliano per unire le due estremità dell’Italia enografica.


Ma non finisce qui….. Con le frittate della Pasquetta non può mancare un allegro brindisi fuori porta con un Timorasso.

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