Il Prosecco traina questo successo.
Il Veneto del vino si lascia alle spalle un 2016 decisamente proficuo, riconfermandosi la quarta potenza mondiale in termini di valore e la sesta in termini di volume. Una produzione pregiata, trainata dagli importanti successi del Prosecco Doc, che ha chiuso l’anno appena passato con cifre notevoli: “Con l’anno che si sta chiudendo dovremmo arrivare a circa 410-415 milioni di bottiglie di Prosecco Doc – ha commentato il presidente del Consorzio Stefano Zanette nel corso dell’incontro per illustrare il report di fine anno – con ciò confermando un trend oramai consolidato di crescita a doppia cifra. Se nel 2015, crescendo del +15,8% rispetto all’anno precedente, si è generato un aumento di 48 milioni di bottiglie, quest’anno la crescita, che dovrebbe corrispondere al +15,5% circa, porterà un aumento di circa +55 milioni di bottiglie, mentre con i 3,5 milioni di ettolitri che dovrebbero originare dalla vendemmia 2016 dovremmo imbottigliare entro il 2017 circa 450-460 milioni di bottiglie”.
Numeri importanti anche per quanto concerne il mercato estero, dove il Regno Unito è riuscito ad imporsi sull’Italia come prima destinazione delle bollicine italiane, con una capacità d’assorbimento del 43,35% e con una crescita del 38,63% che si contrappone al +29,54% dell’export generale. E se, da una parte, il nostro paese cede il suo primato, dall’altra rinnova il suo amore per il Prosecco, incoronandolo la denominazione più bevuta, con un 21% che equivale a più di 70 milioni di bottiglie.
“Se verrà confermato questo trend, nel 2017 varcheranno i confini nazionali oltre 300 milioni di bottiglie contrassegnate Prosecco Doc. Nonostante la Brexit – ha commentato Zanette – per ora non si registra nessuna flessione sul nostro primo mercato. La Gran Bretagna cresce del +38,63 % in volume e gli Inglesi si sono dimostrati disposti a pagare un +11,27% ogni bottiglia acquistata. Secondo mercato per il Prosecco Doc sono oggi gli Stati Uniti che, mantenendo grosso modo lo stesso trend degli ultimi anni, crescono di un ulteriore +31,75% sui 12 mesi precedenti, mentre il valore medio per ogni bottiglia registra un significativo +8,03. Curiosi i dati della Francia che vede i volumi di Prosecco aumentare del +70,26% coi francesi disposti a pagare ogni bottiglia il 13,26% in più rispetto all’anno precedente”.