Simona Ceccherini, un racconto enologico della Maremma Toscana

L’azienda, aderente alla FIVI, si prepara ai prossimi appuntamenti. Prima Lucca, poi Narni

Una tenuta lasciata in disuso per anni, finché Simona e suo marito Adriano non hanno avviato la “rinascita” del Il Simona CeccheriniSassone, nel 2003. Così nasce l’azienda agricola Simona Ceccherini: un luogo incontaminato che si trova nel comprensorio della Maremma Toscana dove la scelta è ricaduta principalmente sui vitigni autoctoni, condotti in regime biologico.

Fra i vini si segnalano ad esempio il Terigi 1876, Pugnitello in purezza prodotto in bassissime quantità e il Poggiocurzio, da uve Ciliegiolo, entrambi intriganti e di grande piacevolezza. Dopo Vinitaly, alla quale la cantina ha aderito insieme al gruppo della FIVI, di cui fa parte, adesso i prossimi appuntamenti saranno il 7 e l’8 maggio all’Anteprima Vini della Costa Toscana a Lucca (www.anteprimavinidellacosta.com) e, il weekend successivo, a Narni, per la kermesse dedicata al Ciliegiolo (www.ciliegioloditalia.it). Due occasioni imperdibili per conoscere da vicino questa azienda, il suo lavoro e i suoi vini.

www.simonaceccherini.it
info@simonaceccherini.it
simona@simonaceccherini.it

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