Vi presentiamo lo studio del mese scorso realizzato da SWG Spa di Trieste.
Che le bollicine piacciano è cosa ben nota. Che il 92% degli italiani che amano il vino apprezzino anche il Prosecco era intuibile, ma rappresenta comunque un dato rilevante.
Dallo studio emerge che il 41% delle persone sceglie le bollicine perché ne ama il gusto, il 31% perché lo ritiene buono e gli altri per la versatilità che lo rende adatto a tutte le occasioni. del Prosecco è un fattore di gusto: perché gli piace. Un altro 31% lo ritiene semplicemente buono.
Questo è quanto emerge dall’indagine realizzata a partire dal mese di Ottobre 2015 da SWG Spa di Trieste, prendendo come campione 1.200 maggiorenni italiani; così ha commentato la notizia Stefano 
Zanette, Presidente del Consorzio di Tutela Prosecco Doc che ha fortemente voluto la ricerca: “Non nascondo una certa soddisfazione nel leggere questi primi dati emersi dal sondaggio; in particolare mi compiaccio nel riscontrare che la prima ragione per la quale il Prosecco viene utilizzato, è il fatto che il Prosecco piace perché a buono;…emergono anche altri segnali dai quali si evince che c’e ancora un certo lavoro da svolgere sia sul piano della formazione sia sul piano della promozione, per meglio far conoscere questo prodotto e il territorio che lo esprime. Noi siamo pronti”.